LEVA NICOLA CONDANNATO A OTTO MESI DI RECLUSIONE
Calvirisortanews, 19 aprile 2008
Vito Taffuri
Condannato a
otto mesi di reclusione. E’ la condanna inflitta dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a Leva Nicola, un caleno
di 38 anni, che nello scorso 20 febbraio del 2008 veniva
arrestato dai militari della locale stazione, retta dal maresciallo capo
Massimo Petrosino e dal suo Vice Rosario Monaco, per i reati di minacce e
lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento ai mezzi militari.
Ma vediamo cosa c’è dietro quest’ultima notizia.
Il noto pregiudicato, durante l’arresto, seminò il panico in pieno centro alla
guida di una Ford Fiesta, e
in meno di ventiquattro ore tentava prima di investire un anziano, per poi
danneggiare una fontana pubblica e, non contento, metteva in atto anche altre
azioni che se si volessero elencare, non basterebbe un
giorno intero per raccontarle.
Insomma si trasformava
in una scheggia impazzita e incontrollabile, sul posto intervenne anche
l'ambulanza del 118 della postazione di Calvi Risorta. Leva, al momento che gli
venivano strette le manette ai polsi, iniziava a
tirare spintoni ai carabinieri, aggredendoli con la sua violenza fisica e
riversando su di loro epiteti e parole offensive, danneggiando così gravemente
anche i mezzi militari.
Infine, la stessa furia dell’uomo
era talmente intensa che i carabinieri erano stati costretti a chiedere i
rinforzi, in quanto colpiva addirittura con un violento calcio al viso, il Vice
comandante Maresciallo Rosario Monaco che, nonostante tutto, riuscì ad
ammanettare il balordo.