Calvirisortanews, 26 marzo
2008
Vito Taffuri
Con
deliberazione di giunta 145 del 6 dicembre 2007, il Comune ha conferito un
incarico legale per la costituzione di parte civile nel procedimento penale n.15940/03, in corso presso il Tribunale di Napoli; si
tratta dell'ormai famosa maxi inchiesta relativa
all'appalto e alla gestione del ciclo di smaltimento degli RSU prodotti in
Campania, che nelle scorse settimane ha visto il clamoroso rinvio a giudizio
del governatore Bassolino e dei vertici dell'Impregilo per diverse ipotesi di reato, con i comuni
campani quali parti offese dai reati contestati.
Tra le 27 persone rinviate a giudizio, oltre a Bassolino
e a Piergiorgio Romiti, figura anche l'arch. Claudio De Biasio, originario di Calvi Risorta, già sub-commissario per l'emergenza rifiuti
durante la gestione Bertolaso e coinvolto, per
vicende legate al periodo in cui ricopriva incarichi direttivi al Consorzio
CE/4, in un altro importante filone di questa inchiesta madre.
Il legale incaricato dalla giunta Zacchia dovrà quindi tutelare gli interessi
dell'A.C. ed avrà facoltà di aggiungere motivi,
chiamare terzi in causa, conciliare, transigere e proporre domande riconvenzionali.
Il nostro Comune si aggiunge dunque a quei 19 sparsi tra le province di Caserta
e Napoli che, unitamente alla Regione Campania, hanno chiesto di
"scovare" conti correnti e proprietà degli imputati a garanzia del
risarcimento dei danni subiti a causa delle
"inefficienze" occorse durante la gestione commissariale dei rifiuti.