Incontro tra i Presidenti Casertani e Napoletani dell’Archeoclub d’Italia

Caserta24ore, 22 febbraio 2008

Domenica 24 febbraio prossimo, arriveranno a Calvi Risorta i Presidenti delle sedi casertane e napoletane dell’Archeoclub d’Italia, associazione Onlus. Un appuntamento di grande valore simbolico per quest’antica città di Cales e per il suo parco archeologico sempre dimenticati e trascurati.

Domenica, quindi Calvi si accinge ad ospitare i Presidenti delle sedi Napoletane come Acerra e Napoli, e casertane, con i responsabili delle sedi Archeoclub di Caserta, Marcianise, Aversa, Santa Maria Capua Vetere, Acerra, Mondragone, Alife, Atella, Falciano del Massico, Piedimonte Matese, Teano, Capua ed altre sedi ancora, interessate al recupero dell’area archeologica calena.

Considerato il valore altamente simbolico di un tale incontro, il Presidente dell’Archeoclub Cales, prof. Paolo Mesolella, a nome e per conto dell’associazione archeologica calena, ha chiesto al sindaco dott. Giacomo Zacchia e all’assessore Pietro Salerno la disponibilità dell’Aula consiliare per Domenica a partire dalle ore 9,00.

All’incontro, con i Presidenti dell’Archeoclub, oltre al Sindaco e all’assessore, ci saranno anche i dirigenti nazionali dell’Associazione, Rosa Anotriello e Giuseppe Petrocelli.

Intanto l’Archeoclub caleno è stato scelto dalla Sovrintendenza della Reggia di Caserta per organizzare le visite alle Grotte affrescate dei Santi e delle Fornelle dell’XI sec. d. C., il prossimo 30 marzo, in occasione della Settimana della Cultura.

Continua tra l’altro anche l’importante progetto intrapreso della sede calena dell’Archeoclub relativo al recupero del Tempio di Augusto, dove già da diversi giorni ha avviato l’opera di diserbo e di ripulitura. Grazie infatti, al Presidente Mesolella e ai soci Erminio Zona, Giuseppe Gallina, Antonella Perna, Michele D’Onofrio, Gianluca Parisi ed altri, le iniziative dell’associazione calena continueranno presto anche nelle scuole.

Intanto è iniziata la campagna associativa per il 2008, pertanto chi è interessato a contribuire al recupero dell’Antica Cales può telefonare al n. 339 2594842.