Calvirisortanews, 14
febbraio 2008
Vito Taffuri
Il
nostro sito si è occupato da tempo, dei due famigerati
autovelox installati dalla giunta Zacchia, documentando le possibili
irregolarità inerenti la gara d’appalto. Al riguardo si è espresso dapprima il
Ministero dei Trasporti, con la risoluzione 0076108 del 03/08/2007, che ha
censurato l’appalto in questione sotto diversi profili, definendolo “illogico”,
“paradossale”, “ingiustificato” ed immotivato.
L’Autorità di Vigilanza sui lavori pubblici ha dato, quindi, precise
disposizioni al sindaco di attenersi alle indicazioni contenute nella suddetta
risoluzione (finora disattese, se è vero che nel bilancio viene
mantenuto l’aggio del 42,75% sul riscosso da corrispondere al noleggiatore
degli autovelox), mentre la Procura ha aperto l’ennesimo fascicolo d’indagine
riguardante appalti aggiudicati durante l’amministrazione Zacchia.
In un articolo del 21 dicembre 2007 documentammo, anche con rilievi
fotografici, l’avvenuta sostituzione da parte del comune, in data 19/12/2007,
della segnaletica di preavviso dei Traffiphot.
Già all’epoca affermammo che la segnaletica utilizzata fino a quella data non
era conforme alle vincolanti disposizioni del decreto Bianchi, che imponeva,
sulle strade extraurbane, l’adozione di segnali con sfondo blu e scritte
bianche: quelli installati fino al 19 dicembre, infatti, avevano scritte nere
su sfondo bianco, ed erano utilizzabili solo su strade urbane dove vi è l’obbligo della contestazione immediata. Ma anche in quel
caso venimmo tacciati, da parte di amministratori ed
addetti ai lavori, di essere soltanto dei ciarlatani.
A distanza di due mesi, però, emerge l’ennesima scomoda verità che, guarda
caso, coincide perfettamente con quanto questo sito aveva
anticipato lo scorso 21 dicembre. Infatti, con
la nota prot. n. 124/08-pm,
registrata al protocollo generale n. 1765 del 1° febbraio 2008, la comandante
della P.M. di Calvi Risorta – in risposta all’interrogazione consiliare prot. 399 del 09/01/2008 – ha attestato che, in data
19/12/2007, è stata sostituita la segnaletica di preavviso all’utenza circa la
presenza di apparecchiature di controllo elettronico
della velocità, al fine di adeguarla alle disposizioni del decreto legge
Bianchi, che “prevede per le strade extraurbane l’adozione di un segnale di
preavviso con sfondo blu e scritte bianche”.
Si evince, dunque, che la segnaletica presente in loco dal 9 agosto 2007, data
della messa in funzione degli autovelox, al 19/12/2007, non era conforme a
quanto previsto in materia dall’articolo 142, comma 6-bis, del codice della
strada, dal D.M. Trasporti 15/08/2007, dagli articoli 78 e 79 del regolamento di esecuzione, e chiarito dalla circolare del Ministero
dell’Interno, Dipartimento della Pubblica sicurezza, n° 300/A/1/26352/101/3/3/9
del 20/08/2007.
L’attestazione della comandante della P.M. – inviata al
sindaco, e da questi trasmessa ai consiglieri di minoranza con la nota prot. 2119 del 06/02/2008 – è dunque un atto
ufficiale del quale il Giudice di Pace di Pignataro Maggiore ed il Prefetto di Caserta non potranno non tener conto nella valutazione
degli oltre 4.000 ricorsi sinora presentati avverso i
suddetti verbali; ricorsi che, tra i vari motivi di impugnazione, riportano
proprio quello della non conformità, e conseguente non avvistabilità,
della segnaletica di preavviso.
Per il comune vi è quindi un concreto rischio di vedersi annullare svariate
migliaia di verbali, molti dei quali, peraltro, ormai prescritti, essendo
abbondantemente decorsi i 150 giorni utili per la notifica, previsti dall’art.
201 del Codice della strada. L’editore del sito www.calvirisortanews.it
continuerà a distribuire gratuitamente i modelli per il ricorso, previo contatto telefonico al numero 349.4441106, si precisa
che non si fa alcun tipo di spedizione.