Calvirisortanews,
09 febbraio 2008
Vito Taffuri
Una terribile e squallida storia
di pedofilia e abusi sessuali ai danni di un minore, in effetti si tratta di un
17enne di origini di Sparanise, che è stata portata alla luce dai carabinieri
del comando stazione di Calvi Risorta, retta dal maresciallo capo Massimo
Petrosino e dal suo vice Rosario Monaco, dopo accurate indagini iniziate lo
scorso agosto e dopo la deposizione di una denuncia della presunta vittima.
All’alba di ieri, i militari di Calvi Risorta sono entrati in azione e così
hanno stretto ai polsi le manette al 62enne, D. R. R. di origini di Marano in
provincia di Napoli, residente a Rocchetta e Croce, che dopo le formalità di
rito è stato inviato agli arresti domiciliari, dove si trova a disposizione
dell’autorità giudiziaria, come disposto dalla Procura della Repubblica di
Santa Maria Capua Vetere.
L’operazione del comando stazione carabinieri di Calvi Risorta, mette in
risalto ancora una volta, soprattutto i tanti pericoli ai quali l’infanzia è
esposta in determinati contesti.
Quindi, solo l’azione dei carabinieri di Calvi Risorta,
rappresenta al momento una barriera per gli episodi di devianza che si verificano sul territorio.