Calvirisortanews, 28
gennaio 2008
Vito Taffuri
Erano
appena passate le 13:00 di oggi, quando due persone a
bordo di un’autovettura scura, hanno rifilato una banconota di cinquanta euro,
falsa al noto ristoratore ambulante “il Trombettiere”, Olindo Cocozza, che da oltre tre anni fa sosta tutti i giorni
lungo la SS7 Casilina, con la sua paninoteca, così facendo gustare ai passanti
i suoi ottimi panini DOC.
La tecnica è sempre la stessa, hanno prima tirato fuori dal
portafoglio una banconota buona e poi al momento che dovevano pagare i due
panini consumati, appoggiavano sul bancone quella contraffatta, così riusciva
lo scambio.
Ormai è all’ordine del giorno, questi abili spacciatori di banconote
contraffate, nascono come le formiche, sono ovunque, e soprattutto entrano in
azione dove sono indisturbati e magari hanno il tempo di allontanarsi facendo
perdere ogni loro traccia.
Nonostante tutto, i carabinieri della locale stazione,
retta dal maresciallo dell’Arma Massimo Petrosino e dal suo vice Rosario
Monaco, hanno fatto molto in merito al fenomeno legato allo spaccio di
banconote contraffatte.
E questo lo dimostrano i numeri delle tante attività
messe in campo dai carabinieri, che proprio un mese fa bloccavano in stato di
flagranza e denunciando a piedi libero tre italiani, residenti nella piccola
cittadina di Pietramelara, recuperando il denaro
estorto.