Partenza alla grande per l’edizione numero 31 del Gran Carnevale Caleno

 

Otto carri allegorici e più di 10000 presenze

 

Comunedisparanise.com, 28 gennaio 2008  

 

Quella di ieri sera era solo la prima serata, ma l’edizione numero 31 del Gran Carnevale Caleno ha confermato in pieno tutto il fascino di questa incredibile festa che decennio dopo decennio si rinnova sempre nel rispetto della tradizione.

 

Sicuramente va apprezzato ed applaudito il lavoro fatto dall’Associazione Amici del Carnevale che pur dovendo lottare contro i soliti problemi di natura economica, ha saputo offrire una kermesse decisamente apprezzabile. Ciò che ha colpito ieri sera è stata la grande lezione di civiltà data dagli sparanisani. Possiamo confermare che è stata una vera festa, all’insegna dei coriandoli e del divertimento puro, semplice e coinvolgente.

 

Insomma: quando ci vuole ci vuole! Finalmente sono sparite le fastidiosissime bombolette con la schiuma da barba, sostituite da quelle legali ed a norma usate da tutti, bambini inclusi. Non si sono registrati atti di violenza, nonostante dopo le 21,30, il livello alcolico di alcuni gruppetti fosse decisamente alto cosi come il volume di certi carri che stazionavano privi di mascherine, davanti ai caffè.

 

Ma questo aspetto sarà sicuramente controllato, già a partire dalla prossima serata, dalle forze dell’ordine che hanno il dovere di garantire un sereno dopo festa a tutti, soprattutto ai residenti di corso Matteotti, che poi sono coloro che ospitano la festa. Una bella festa dunque con un successo di partecipazione senza precedenti.

 

Lungo lo storico percorso hanno sfilato ben 8 carri allegorici con i temi più svariati ma tutti, comunque capaci di far volare la fantasia, forse perché la realtà che ci circonda è davvero troppo triste per essere rappresentata finanche a Carnevale. Ma di tutta la festa, che avremo modo di raccontare prossimamente, ci piace scrivere di colui che da sempre è considerato l’autentico spirito del carnevale: Angelo Figliolini.

 

Angelo oltre ad essere la video memoria storica di Sparanise è da considerarsi a pieno titolo anche l’icona del carnevale. Alzi la mano chi nella propria esistenza non sia stato ripreso, con o senza maschera, almeno una volta da lui.

 

Anche ieri, già dalla mattinata, Angelo, 83 anni portati con entusiasmo ed energia, telecamera in spalla, animato di una passione smisurata per la videocomunicazione, ha iniziato a riprendere lo spettacolo con la sfilata in costume d’epoca che ha di fatto aperto l’edizione 2008. Ma c’è un aspetto che rende l’opera di Angelo Figliolini unica ed irripetibile: la creazione dell’atmosfera giusta.

 

Già dalle 16,00 Angelo inizia a provare le telecamere e le luci, ma la prova del nove è il sound chek. Quando gli altoparlanti iniziano a diffondere all’esterno quei ritmi brasiliani coinvolgenti ed inconfondibili allora, e solo allora, si può dire che è ufficialmente iniziato il Carnevale.

 

Ed anche ieri, Angelo, fedele all’ormai antico rituale, con il giusto volume, ha acceso l’entusiasmo e scaldato l‘animo dei passanti al ritmo caliente della samba, riconfermandosi, anche quest’anno come l’unica autentica ed inconfondibile ouverture della 31 edizione. Poi dalle 18,00 il corso si trasforma nella torcida ed è li che Angelo, telecamera in spalla trasferisce da più di mezzo secolo, a futura memoria, le emozioni autentiche del popolo di Sparanise.