Vito Taffuri, 18 Gennaio 2008
Gli
uffici del Giudice di pace di Pignataro Maggiore, va in tilt giacché consegnati
una valanga di ricorsi contro il sistema autovelox, installati lungo la
Casilina e l’Appia, dal comune di
Calvi Risorta.
Infatti, sono giunti, fino alla data 17 Gennaio 2008,
540 ricorsi, mentre sono in arrivo dalla città di Teano, altri mille e
duecento, e ancora migliaia e migliaia, dai comuni limitrofi.
Insomma, molte di queste contravvenzioni sono ingiuste e sono state elevate
solo per la politica dei Comuni, per questo motivo ripetutamente ripresi dalla
Corte di Cassazione, di utilizzare il Codice della Strada non per fini di
miglioramento del traffico o per la sicurezza, ma solo
per rimpinguare le casse comunali. E' giusto, quindi, difendere i propri
diritti.
E per quanto sta accadendo la redazione del sito internet
www.calvirisortanews.it continua nella distribuzione dei moduli ricorsi
gratuitamente, basta contattare il numero 349/4441106.
Si precisa che non si fanno invii tramite posta elettrica o altro.