Il Progetto di intervento della Società Autostrada sull’Antica Cales non si farà

Paolo Mesolella

 

Caserta24ore, 14 gennaio 2008

 

Il Progetto di intervento nell’area di parcheggio Cales, a Calvi Risorta (CE), non si farà.

 

Dopo tanti anni di attese e speranze, infatti, è arrivata la brutta notizia che rischia di rendere vani tutti i buoni propositi riposti dai caleni sulla Società Autostrade a proposito della realizzazione del Parco archeologico dell’Antica Cales.

 

Nei giorni scorsi, infatti, (precisamente il 14 dicembre 2007), la società Autostrade ha inviato al Comune di Calvi Risorta, Alla Regione Campania e alla Sovrintendenza ai Beni Archeologici di Napoli e Caserta, una raccomandata che non avremmo mai voluto leggere. La lettera, infatti, firmata dall’ing. Antonino Galatà, Direttore d’Esercizio, praticamente dice che “a causa dell’assenza di qualunque riscontro da parte degli Enti interessati, ha indotto la Società Autostrade ad inserire nel Programma di investimenti aziendali, altri interventi nell’area campana come lo svincolo di Santa Maria Capua Vetere e l’istallazione del sistema Tutor di controllo elettronico della velocità sull’autostrada Roma Napoli.”

 

E così ancora una volta Santa Maria prevarica Calvi ed un servizio come il “controllo elettronico della velocità” viene avviato ai danni dei poveri cittadini caleni, di ieri e di oggi.

 

Riportiamo fedelmente il testo della lettera inviata dalla Società autostrade al Comune di Calvi, riservandoci di pubblicare domani la risposta del Sindaco Giacomo Zacchia:

 

“Riscontriamo, seppur con ritardo, la vostra del 19 settembre 2007, con cui sollecitate l’attuazione del progetto “un’ (Auto) strada per Cales”. Il Progetto, presentato nell’ottobre 2002, prevedeva, come noto, la realizzazione da parte della scrivente società, delle corsie di emergenza e delle corsie di accelerazione e decelerazione per l’omonima area di parcheggio, oggetto del Programma Integrato Territoriale della Regione Campania “Antica Capua”. E, a tal fine, fu sottoscritto il 29 ottobre 2002 il verbale di incontro con gli enti principalmente interessati che forniva le basi per la realizzazione dell’intervento autostradale, rinviando a successivi approfondimenti del progetto, sia con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che con la Regione Campania. Ma l’assenza di qualunque successivo riscontro da parte degli Enti interessati, ed i mancati previsti approfondimenti dopo di allora, hanno indotto la Società Autostrade ad inserire nel Programma di investimenti aziendali, altri interventi nell’area campana come lo svincolo di Santa Maria Capua Vetere e l’istallazione del sistema Tutor di controllo elettronico della velocità sull’autostrada Roma Napoli. Allo stato attuale pertanto il progetto per Cales non è nei piani aziendali. “