Medaglia di Bronzo al caporal maggiore Patrizio Luca

 

Nunzio De Pinto

 

Casertanews, 16 dicembre 2007

 

Le missioni di peacekeeping che si sono susseguite dal dopoguerra ad oggi, hanno sempre comportato numerosi rischi per gli uomini e le donne delle nostre Forze Armate che vi prendono parte.

 

Numerosi sono stati i caduti e gli atti di eroismo ed oggi vi raccontiamo quello del 1° Caporale maggiore PATRIZIO Luca, al quale il Capo dello Stato ha concesso la Medaglia di Bronzo al Valore Militare (sono le onorificenze di più alto valore) per atti di eroismo dell’aprile 2004 a Nassiriya.

 

Del suo atto d’eroismo, Patrizio non ne aveva mai fatto parola con nessuno, visto anche la sua naturale riservatezza, ma oggi che la notizia è di dominio pubblico – è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale nr. 276 del 27 novembre scorso – rendiamo onore ad un giovane di tale valore.

 

Il giovane, nato a Capua il 21 luglio 1982, è un cittadino caleno a tutti gli effetti, risiedendo, infatti, in Via Oreste Mancini n.3 a Calvi Risorta. Il venticinquenne Patrizio (è il suo cognome) ha scelto di entrare nella grande famiglia dell’Esercito degli Italiani il 26 marzo 2001.

 

Dopo l’iniziale addestramento formale presso il RAV (Reggimenti Addestramento Volontari), Patrizio viene inviato alla Scuola di Fanteria di Cesano dove consegue l’incarico di Fuciliere. Il 7 settembre del 2001, Luca Patrizio viene trasferito presso l’11° reggimento Bersaglieri di Orcenico Superiore, in provincia di Pordenone, dove tuttora presta servizio. Il 17 ottobre 2006 viene promosso ai gradi di 1° caporal maggiore. Elemento di spicco, il venticinquenne Luca Patrizio è un esperto professionista.

 

Ha partecipato alle seguenti missioni fuori dal territorio nazionale: KOSSOVO: Joint Guardian 2002; IRAQ: “Antica Babilonia 4” nel 2004, IRAQ: “Antica Babilonia 8” nel 2006; LIBANO: “Leonte 3” attualmente in corso, terminerà a marzo 2008. inoltre, ha partecipato all’operazione sul territorio nazionale (ad Ancona) denominata DOMINO (protezione di siti pubblici ad alto rischio) nel 2001.

 

Con decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 2007, al Caporal Maggiore VFB) Patrizio Luca, nato a Capua (Caserta), il 21 luglio 1982, è stata concessa un medaglia di Bronzo al Valore Militare, con la conseguente motivazione:

 

"Mitragliere di una squadra fucilieri arretrata, attestata sul lato sud del ponte sul fiume Eufrate nell'abitato di An Nasiriyah, reagiva prontamente dal proprio veicolo non protetto al violento fuoco di armi automatiche e controcarro che elementi avversari sviluppavano contro il suo mezzo dagli edifici circostanti. Con fredda determinazione e lucido coraggio, inquadrava le sorgenti di fuoco nemiche ingaggiandole con l'arma di reparto. Il suo fuoco di copertura risultava determinante e consentiva ai commilitoni di trovare posizioni defilate da cui organizzare la difesa. Benché ferito, persisteva nell'azione di copertura dei commilitoni consentendo a tutti gli uomini della squadra di acquisire posizioni defilate e coperte, lasciandosi soccorrere solo dopo aver avuto la certezza dell'assolvimento del proprio compito. Magnifica figura di bersagliere, impavido e coraggioso, che conferisce lustro al corpo di appartenenza ed all'Esercito tutto". - An Nasiriyah (IRAQ), 6 aprile 2004.

 

Siamo sicuri che il sindaco di Calvi, Giacomo ZACCHIA, saprà onorare il giovane militare, magari conferendogli la “Cittadinanza Onoraria” di Calvi Risorta, alla presenza dei massimi vertici militari dello Stato e del comandante dell’11 Reggimento Bersaglieri.

 

Bersaglieri che in Terra di Lavoro sono di casa.