Calvirisortanews, 30
ottobre 2007
Vito Taffuri
Due arresti nella mattinata odierna, a conclusione di una mirata attività investigativa avviata a seguito di irregolarità verificatesi nell’affidamento della fornitura e montaggio di arredi per un’area giochi nella villetta comunale di “Petrulo” di Calvi Risorta.
I carabinieri della sezione di P.G. presso la locale Procura della Repubblica,
fattivamente collaborati da personale delle compagnie cc
di Capua e Sessa Aurunca,
hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare, emesse in data 29
ottobre 2007 dal g.i.p. del tribunale di Santa Maria Capua Vetere,
dott. Ciro Iacomino.
Tutto su conforme richiesta del sost. Proc. della Repubblica dott.ssa Gerardina Cozzolino, che ha
pienamente concordato con le risultanze investigative prodotte dai militari
operanti, nei confronti delle sottonotate persone: Antonio Bonacci
cl. 1951, ex responsabile dell’ufficio tecnico del comune di
Calvi Risorta; Roberto Codella cl. 1967, residente a
Sessa Aurunca (CE), legale rappresentante della ditta
“Tecno Polimer s.r.l.”.
I
due sono ritenuti responsabili in concorso di “turbativa d’asta”, “falso
ideologico” e “truffa aggravata”.
Nel corso dell’attività investigativa è emerso che la gara di
assegnazione di cui sopra era stata aggiudicata alla ditta “Tecno Polimer s.r.l.” mediante
illecita alterazione del regolare svolgimento della gara, consistente:
nell’avere il responsabile U.T.C. del comune di Calvi
Risorta dolosamente omesso di effettuare regolare indagine di mercato nonchè falsamente attestato che l’unica ditta partecipante
alla citata gara era stata la “Tecno Polimer s.r.l.”; nell’essersi i due indagati accordati tra
loro, al fine di far lievitare ad euro 14mila il costo delle forniture stimate
in circa euro 9mila così provocando all’ente comunale un ingiusto danno
economico di euro 5mila.
Gli
arrestati sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le
rispettive abitazioni su disposizione dell’autorità giudiziaria.