MOMENTI DI PAURA, ARRIVANO TRE VOLANTI DEI CARABINIERI PER EVITARE IL PEGGIO

 

Vito Taffuri, 25 Ottobre 2007

 

 

Aggressione armata, dopo un lungo inseguimento lo blocca nel piazzale esterno di sosta del deposito “Centro Edile Izzo”, sito lungo la SS Casilina al km 183.500, in territorio di Calvi Risorta, e con un cric gli riduce in frantumi i cristalli della Lancia Libra, di proprietà di E.M. e danneggiando anche varie parte della carrozzeria dell’autovettura.


Questa la storia minima dell'aggressione avvenuta ieri pomeriggio tra due persone, E. M. originario di Calvi operaio e N. P. che sembrerebbe di origini di Pignataro Maggiore, quest’ultimo appartenente addirittura all’arma dei carabinieri, ritenuto armato, come da qualche testimonianza resa ai militari della locale stazione, retta dal maresciallo dell’arma Massimo Petrosino, dopo poco i fatti avvenuti.


Tutto, pare, per i soliti futili motivi, anche se i carabinieri stanno indagando a trecentosessanta gradi dopo le denuncie inoltrate al comando stazione carabinieri di Calvi Risorta, da parte dei due protagonisti dell’aggressione violenta. Solo l'intervento di un commerciante ambulante in effetti, si tratta del noto Trombettiere Olindo Cocozza, che ha evitato un epilogo peggiore.


Sul posto sono intervenivano i carabinieri di Teano, Calvi Risorta e gli uomini della Compagnia di Capua, della sezione autoradio che mezz'ora dopo i fatti hanno rintracciato l’eventuale folle aggressore e trasferito in caserma, il tutto in meno di un’ora dall’incidente.