Depuratori, il Comune
chiede fondi
GIUSEPPE BORRELLI
Il Mattino, 25 ottobre 2007
La Giunta comunale chiederà, oggi,
ufficialmente al Governo, alla Regione, alla Provincia e all’Unione europea lo
stanziamento di fondi di emergenza per risolvere la
questione dei tre depuratori cittadini, realizzati senza impianto di filtraggio
e senza autorizzazioni; ed evitare così un vero e proprio allarme ambientale.
Le deliberazioni del Comune di Calvi seguono
di pochi giorni gli incontri che il sindaco Giacomo
Zacchia ha avuto con dirigenti della Regione Campania. Colloqui nei quali il
primo cittadino ha chiarito l’estrema gravità della situazione che si sta
verificando a Calvi, con i tre impianti di depurazione che non effettuano alcun filtraggio delle acque reflue e che addirittua riversano nei corsi d'acqua sostanze nocive sia
per la salute che per l'ambiente.
A scoprire la grave situazione è stata
nello scorso mese di agosto l’Arpac
che, nel corso di rilevamenti, riscontrò la mancanza dell'impianto di
filtraggio in due dei tre depuratori. Non solo, dalle analisi delle acque,
emersero tracce di ammoniaca, azoto e di batteri, di
cui sarebbero pieni i corsi d'acqua come il Rio Lanzi.
Se si
considera, poi, che i depuratori sono andati in funzione dalla fine degli anni
90 e il 2002, si comprende da quanti anni queste sostanze nocive si stanno
riversando nell'ecosistema e quanti danni abbiano potuto creare all'ambiente,
alle falde acquifere, alle colture e agli animali.
«Dopo gli incontri alla Regione - dichiara
il sindaco Zacchia - nel corso dei quali ho espresso tutte le mie
preoccupazioni e l’urgente necessità di intervenire in maniera risolutiva, oggi
ufficialmente chiediamo i fondi per l’emergenza al
fine di scongiurare un disastro ambientale per la nostra comunità. Dopo ci
toccherà chiederci il perché di tali opere incompiute - continua Zacchia - ma
ora è importante porre un argine al riversamento di acque
reflue inquinate nei corsi d'acqua del nostro territorio».
Un aspetto inquietante di non poco conto
riguarderebbe, poi, la ricaduta di questo inquinamento
sulla salute dei cittadini e sulla insorgenza di patologie gravi.