L’ASSESSORE
E NONCHE’ VICE SINDACO PIERO SALERNO, NE FA UNA PIÙ
DI PIERINO!
Calvirisortanews, 09 settembre 2007
Vito Taffuri
In ogni angolo delle strade calene,
era ricoperto da centinai di manifesti di satira
politica contro l’assessore alla cultura e beni cultuali e nonchè
vice Sindaco Piero Ulderico Salerno, che entra ed esce dall’amministrazione
comunale come se fosse un bar e pure tutti sanno che ha dovuto ingoiare
parecchi caffè amari.
Quale sarà la calamita che tanto lo attira al primo
cittadino Giacomo Zacchia? Appena lo scopriremo ve lo faremo sapere. Intanto ha
dovuto pagare a duro prezzo in termini politici, visto che è stato cancellato
dal gruppo direttivo Ds.
Poi bisognerebbe sapere cosa ne pensano i diessini suoi elettori, che con (257 preferenze) gli hanno
dato fiducia e un mandato elettorale ben preciso: quello di rappresentare le ideologie
della Quercia e non quella di sé stesso.
In questo senso può già dirsi perduta “la guerra di
Piero”, visto, che il suo entrare e uscire dall’amministrazione comunale, suona
come un tradimento verso chi lo ha mandato in Municipio, con lo stemma dei DS e
non con quello di “Pierino”.
Cosa non si farebbe per una poltrona e per un assessorato,
però in questo caso suona strano proprio perchè è
senza portafoglio l'incarico, visto, che le casse comunali piangono lacrime
amare, e poi non dimentichiamo le tante inchieste giudiziarie e l'arrivo della
commissione d'accesso; solo questo avrebbe dovuto far riflettere l'assessore del
cattivo andamento dell'amministrazione da lui stesso salvata ancora una volta,
all'ultimo minuto.