IL VICE
SINDACO SALERNO TORNA ALL’OVILE
Calvirisortanews, 06 settembre 2007
Vito Taffuri
Si rimangia le dimissioni il vice sindaco Piero Ulderico Salerrno
e ritorna tra le braccia di Zacchia.
Si dimetteva solo lo scorso 22 Agosto 2007, ma, appena
dopo ci ripensa e va a braccetto con il sindaco
Giacomo Zacchia suscitando l'ira dei Ds che mollano definitivamente il vicesindaco e
l'amministrazione comunale.
Questo in sintesi quanto accaduto
in queste ultimissime ore a Calvi Risorta in cui tra gli ambienti politici se
ne parlerà per un po'. L'assessore ai Beni culturali, Piero Salerno, qualche
settimana fa, decideva di rimettere la delega sessoriale
rimanendo, però, tra i banchi consiliari.
A seguito di un incontro sempre con la maggioranza appena
l'altra sera, lo stesso vicesindaco con piglio sicuro assumeva un'altra importante
decisione: passare in opposizione. Poi il colpo di scena. Salerno
non solo rientrava subito in maggioranza ma addirittura si riprendeva la
delega assessoriale, la poltrona di vicesindaco e tornava
d'amore e d'accordo con il primo cittadino.
L'incontro riappacificatore
sarebbe avvenuto ieri mattina dopo un altro vertice andato, però, male.
La notizia del
rientro di Salerno in maggioranza non è andata proprio giù alla Quercia che ha
deciso di prendere subito le distanze. In casa Ds,
infatti, si è scatenato il putiferio proprio contro il
Salerno da cui, probabilmente, avrebbero preteso un po' di coerenza. La
Quercia, a questo punto, assumeva una posizione ben precisa: mollando
definitivamente Salerno e la maggioranza.
I vertici cittadini della Quercia si sono subito chiamati
a raccolta per discutere sul da farsi ed è venuta immediatamente fuori la ferma
volontà di redigere un documento comune in cui si rende ufficiale,le di ritorno, l'uscita definitiva dal governo Zacchia prendendo le distanze dal vicesindaco Salerno. Proprio Salerno, a questo punto, sarà costretto ad indossare
una casacca indipendente, visto e considerato che il partito di appartenenza lo
sfiducerà con un incontro questa sera.
C'e qualcuno che, invece, può dirsi soddisfatto per come è andata l'operazione, è senza ombra di dubbio il
sindaco Zacchia, il quale ha riassemblato
i pezzi ella sua coalizione e reintegrato al suo posto il vicesindaco Piero
Salerno.
Finisce, dunque, (almeno per il momento), una situazione
che si trascinava già da diverso tempo anche se i più scettici non se la sentono
di mettere la parola fine.
I prossimi giorni saranno sicuramente un banco di prova
per la rinnovata alleanza tra sindaco e vicesindaco: sarà il temo
a dover dare ragione all'una o all'altra parte. Intanto pare essere atteso per
stamattina il documento a firma della sezione cittadina dei Democratici di
sinistra in cui rendono note le proprie posizioni politiche
alla luce di quanto accaduto in queste ultime ore.