PRIMO BILANCIO DI UN’ESTATE DI FUOCO

            

Calvirisortanews, 21 agosto 2007

 

Vito Taffuri

 

Quasi al termine dell’estate più calda che si possa ricordare, sia sotto il profilo delle temperature raggiunte, sia sotto quello (non meno preoccupante) della “emergenza fuoco”, la campagna antincendi è ancora in corso. Il Corpo Forestale dello Stato, della sezione di Calvi Risorta, ha evidenziato un fenomeno in nettissimo crescendo dal mese di giugno al mese di agosto, nel territorio caleno.

 

A giugno, in ogni caso, nella cittadina di Calvi Risorta, si sono registrati oltre 15 incendi. Il mese successivo la cifra è salita ancora per raddoppiare ulteriormente in agosto. Gli incendi, sviluppatisi in tutto l’agro caleno, hanno colpito in particolare i boschi delle tre frazioni, ma in particolare quella di Zuni, che sono andati completamente distrutti.

 

Quindi, decine e decine gli ettari di bosco andati letteralmente in fumo. E’ stata un’estate davvero drammatica, da dimenticare sicuramente e che ha messo a dura prova il sistema antincendi sia a livello nazionale sia a livello regionale.

 

In conclusione nessuno si aspettava un’estate come questa che ci ha segnato molto e poi non parliamo delle poche risorse regionali dedicate al settore che sono sempre pochissime al punto che delle volte i mezzi antincendio non bastano per poter coprire il territorio molto vasto, per i tanti incendi boschivi.