RISSA TRA
DUE FRATELLI EXTRACOMUNITARI: UNO DEI DUE VENIVA
COLPITO AL VISO
Calvirisortanews, 02 agosto 2007
Vito Taffuri
Erano da poco passate le 21:30 di
ieri, quando per futili motivi è scoppiata una rissa tra due fratelli, extracomunitari
di origine marocchina, H.O. e A.N. di 23 anni e 28 anni,
uno commerciante ambulante, mentre l’altro muratore, entrambi residenti nella
frazione di Petrulo.
Il fatto è accaduto precisamente nei pressi del rione san Nicola,
a pochi passi dalla casa comunale di Calvi Risorta, dove è la frazione di Zuni, con la più alta concentrazione di
extracomunitari.
La lite è velocemente degenerata e dalle parole gli
extracomunitari sono passati alle mani. E così sono
volati pugni, calci e forti spintoni.
A interrompere i litiganti che se
le sono date di santa ragione, tanto che a un certo punto sembra essere
spuntata una bottiglia di birra a scopo intimidatorio da parte di uno dei due
marocchini, l’intervento di diversi passanti che hanno sedato la rissa degli
extracomunitari; il marocchino è stato ricoverato a Teano, trasportato dal 118
di Calvi Risorta.
Ormai la presenza degli extracomunitari a Calvi Risorta è
diventato un motivo di ordine pubblico, sono
incontrollabili, al punto che nemmeno più le forze dell’ordine riescono a
controllare tali azioni quotidiane di minicriminalità, messa in atto dai
cittadini stranieri.
Le forze dell’ordine purtroppo hanno le mani legate, non ci sono leggi sufficienti che possano gestire i tanti arrivi di extracomunitari che ormai hanno sommerso tutta l’Italia, ma soprattutto i piccoli centri come la comunità calena.