TENTA ESTORSIONE MA VIENE ARRESTATO DAI CARABINIERI

            

Calvirisortanews, 18 luglio 2007

 

Vito Taffuri

 

Fino a quando non sono stati sicuri che l'uomo che cercavano era proprio lui, quello che viveva a Cancello Arnone, da qualche tempo come una persona qualsiasi, i carabinieri lo hanno pedinato per alcuni giorni e poi hanno fatto scattare la trappola. L'uomo non ha opposto resistenza ai militari.

 

L'operazione è stato il frutto di una lunga attività, l’arresto effettuato nella tarda serata di ieri da parte dei carabinieri della locale stazione di Calvi Risorta, retta dal maresciallo capo Massimo Petrosino, che insieme al vice maresciallo Rosario Monaco, come dicevamo all’inizio, hanno stretto le manette ai polsi di un cittadino di origini di Cancello Arnone.

 

In effetti, si tratta di Porfidio Pasquale di 50 anni, pregiudicato con piccoli precedenti penali, il quale è accusato questa volta però di tentata estorsione ai danni di un centro edile dell’agro caleno, prontamente denunciato da parte dell’imprenditore colpito dal balordo.

 

Come sembra, era "sparito" sfuggendo alla cattura, più volte. Di lui si erano perse le tracce. Ma, pian piano i carabinieri della locale stazione di Calvi Risorta, hanno ritrovato il bandolo della matassa e così hanno cominciato a lavorare su alcuni elementi raccolti nelle ultime settimane.

 

Possiamo dire che comunque si è conclusa in una brillante e importante operazione dei militari di Calvi Risorta, che ormai da mesi stanno dando eccellenti risultati anche in qualche altra occasione, sono stati arrestati o denunciati persone, che compiono i reati quotidianamente, questa è la dimostrazione che la legalità è stata ripristinata nel piccolo comune di seimila anime.