IL SINDACO
VA IN VACANZA E NON DELEGA NESSUNO PER LA CERIMONIA DI PADRE BARTOLOMEO
Calvirisortanews, 17 luglio 2007
Vito Taffuri
Grande festa nella frazione di Visciano,
lo scorso Lunedì 15 Luglio 2007, dove don Enzo
Gravante 42 anni, è arrivato accompagnato da altri sacerdoti, per
insediarsi come parroco titolare nella parrocchia di San Silvestro Papa, di
Calvi Risorta.
Il primo a salutare il nuovo sacerdote è stato il parroco
uscente Padre Bartolomeo, che dopo
trenta anni di guida della comunità parrocchiale di
Visciano, per avanzata età e qualche acciacco, ha deciso di ritirarsi in
pensione per dedicarsi solo alla piccola Lourdes, che si trova tra le colline
dei Martini di Visciano.
Durante la santa messa, celebrata dal vescovo di Teano-Calvi S.E. Arturo
Aiello, ricordava nell’omelia: “ringrazio Padre
Bartolomeo, che per tanti anni vi ha guidato e che rimane non solo nella storia
della vostra comunità parrocchiale, ma anche come punto di riferimento, e il
passaggio di consegna è solo un momento di crescita, quando cambia qualcosa di
decisivo in una famiglia, c’è nostalgia e attesa”.
Alla cerimonia erano presenti centinaia di cittadini, ma soprattutto
partecipavano i parroci delle parrocchie limitrofe, come Don Antonio Santillo della parrocchia di
San Casto, Don Vincenzo Correale della parrocchia di San Nicola e infine il
parroco della parrocchia di San Nicandro Don Vittorio Monaco e tutti coloro che da
sempre hanno avuto stima e fede per padre Bartolomeo, che andandosene lascia un
grande e immenso vuoto intorno a chi ha sempre amato.
In particolare piange della sua assenza l’azione
cattolica, retta da Rosa Stango, che
da sempre è stata al fianco di padre Bartolomeo con tante iniziative per la
comunità religiosa calena.
Infine, al saluto del neo parroco, erano presenti le
azioni cattoliche dove Don Enzo aveva già prestato nel
passato la sua missione di pastore.
Infine, quello su cui occorre porre l’accento con il
pennarello rosso, è che ad un così importante avvenimento religioso,
l’amministrazione comunale retta dal sindaco Giacomo Zacchia era assente, ma
soprattutto, nonostante la presenza del vescovo di Teano, la fascia tricolore
del sindaco non era rappresentata tra i banchi, nonostante il vice sindaco Piero Ulderico Salerno, oggi facente funzioni di
sindaco, fosse presente in forma privata con la sua consorte.