RINVIO A GIUDIZIO PER L’ASSESSORE LEARDI DEL COMUNE DI
MARZANO APPIO DI ORIGINI CALENE
Calvirisortanews 23 giugno 2007
Vito Taffuri
Raffica di rinvii a giudizio per
mezza giunta consiliare della città di Marzano Appio,
guidata dal primo cittadino Bruno De
Santini e altri sei assessori di maggioranza. Tra i recapitati c’è anche l’assessore Gianni Leardi, quest’ultimo
di origini di Calvi Risorta, impiegato delle ferrovie
italiane alla stazione di Vairano Scalo-Caianiello,
ma trasferito da oltre venti anni nel comune di Marzano
Appio, dove esercita l’attività politica già da due mandati.
Stando ai fatti, la giunta comunale nel giugno 2004,
quando una privata cittadina denunciò il presunto abuso d’ufficio in quanto gli assessori, insieme al sindaco e al dott.
Montanaro, avrebbero abusato del loro ufficio, permettendo che fosse deliberato
il commissariamento della farmacia comunale in favore
del Montanaro. Tutto ciò con degli atti illegittimi adottati
in violazioni di norme di legge e segnatamente in violazione della competenza
esclusiva del sindaco.
Come sembra, l’atto illegittimo lo avrebbe fatto proprio
il vice sindaco, in quanto lo stesso ordinava il commissariamento della farmacia in favore di Montanaro,
cosa che poteva fare solo il sindaco e non il vice sindaco Ferrucci,
il quale così avrebbe però avvantaggiato lo stesso Montanaro.
L’inchiesta è stata affidata al Sostituto Procuratore
dr.ssa Patrizia Dongiacomo, della Procura della
Repubblica di Santa Maria Capua Vetere,
che per il momento ha rinviato a giudizio mezza giunta
consiliare per abuso d’ufficio. Il fatto certamente più grave è che se nello
svolgimento del processo saranno eventualmente condannati, non potranno
comunque più candidarsi alle prossime elezioni amministrative.