Proposto un
protocollo d’intesa alla Napoletanagas
Redazione,
12 giugno 2007
Dopo
il recapito delle salatissime bollette della Napoletanagas,
società che fornisce metano alla popolazione calena,
la popolazione è insorta e la stragrande maggioranza dei cittadini, dopo aver avuto
vari consulti, era già intenzionata ad adire le vie
legali, pagando intanto solo la quota effettiva di consumo, contestando così il
fatidico conguaglio.
L’assessore
alle attività produttive di Calvi Risorta Oreste Martino ha promosso un consiglio comunale aperto, che si è tenuto sabato
9 giugno, dove si invitavano i responsabili della Napoletanagas
a dare spiegazioni. Infatti oggi, si sono riuniti
presso la sala consiliare del comune di Calvi, i rappresentanti della società Napoletanagas e il comune di Calvi Risorta, unitamente ad
altri sindaci o rappresentanti dei paesi limitrofi.
Dopo
una disamina degli aspetti tecnici afferenti la
causale dell’addebito della quota di conguaglio oggetto della contestazione, il
comune ha proposto alla Napoletanagas un protocollo d’intesa tendente a:
1)
Consentire il
pagamento alla scadenza predefinita del solo consumo, oltre l’IVA, che equivale alla somma totale
della fattura, scorporata del “conguaglio tar. distribuzione”
2)
Sospendere
immediatamente il pagamento della quota relativa alla
voce “conguaglio tar. distribuzione”
in attesa di un ricalcolo di detta voce, alla luce
delle variazioni normative intervenute successivamente alla data dell’emissione
della fatturazione in esame inerenti all’anno 2005-2006 e 2006-2007
3)
spalmare, in
un periodo congruo, tenendo presente l’entità dell’importo da spalmare e le
condizioni socio-economiche dell’utente, la quota relativa
alla voce “conguaglio tar. distribuzione”,
ricalcolata alla luce della normativa vigente
intervenuta successivamente all’atto dell’emissione della fatturazione relativa
al periodo marzo-maggio 2007
4)
Prendere atto
che il protocollo d’intesa, redatto alla presenza dei rappresentanti della Napoletanagas Clienti spa, sarà
tempestivamente sottoposto all’approvazione degli organi legittimati alla firma
entro e non oltre il giorno 15/06/07 ed acclarato agli atti del Comune di Calvi Risorta a mezzo protocollo Comunale per la pubblicizzazione delle risultanze, salvo ogni diritto per
il singolo utente.
Quindi
i rappresentanti della Napoletanagas sono rientrati nella
loro sede portando con sé copia del protocollo d’intesa da far firmare ai dirigenti
della Società con poteri di firma.
Nella
speranza che il tutto si svolga e si risolva in tempi brevi, il popolo caleno, per il momento provvederà al pagamento solo di quanto effettivamente consumato.