Neo, prevenzione in piazza: Visite gratis sugli Hospital car

Patrizia Fuochini

 

Il Denaro 07 giugno 2007

 

Occhio al neo: l’Associazione House Hospital onlus e l’Asl Caserta 2, in collaborazione con il Consorzio Icaro, l’intergruppo Melanoma italiano, il Comune di Calvi Risorta e l’Associazione Umana, effettueranno gratuitamente ai cittadini, domenica 10 giugno, dalle 9 alle 13, visite ed indagini gratuite a bordo dell’Hospital Car.

 

“La diagnosi precoce rappresenta l’arma più efficace nel ridurre sensibilmente la mortalità per il melanoma — spiega il direttore scientifico dell’Associazione — L’incidenza è aumentata notevolmente in tutto il mondo compreso in Italia dove è di circa 1 caso su 8.000 abitanti”.


Prevenzione per battere sul tempo il melanoma, dunque, uno dei tumori più temibili per la possibilità di metastatizzare a carico di organi importanti e per la diminuzione dell’età media di insorgenza.


“Grazie alla prevenzione ed alla diagnosi precoce — dice Francesco Cremona - la sopravvivenza a 5 anni è migliorata passando dal 60 per cento di circa 40 anni fa all’attuale 85 per cento. La diagnosi precoce è importante perché il melanoma iniziale riconosciuto ed asportato tempestivamente presenta una guarigione nel 100 per cento dei casi. Esporsi con cautela al sole - continua Cremona - e rivolgersi il più presto possibile al medico in caso di macchie sospette, sono due accorgimenti semplici. Ma possono fare la differenza tra una completa guarigione e lo sviluppo di un tumore (il melanoma) che può diventare anche mortale”.


Aggiunge il direttore sanitario aziendale dell’Asl Caserta 2, Gaetano D’Onofrio:

 

“Scopo del progetto Occhio al Neo è quello di:

1) aumentare la sensibilità della popolazione nei riguardi dei tumori della pelle;

2) diffondere la cultura della prevenzione e della diagnosi precoce;

3) rendere più facile l’approccio del cittadino alle metodiche diagnostiche;

4) educare i cittadini alla salute, di incoraggiare stili di vita e comportamenti corretti;

5) incidere sulla riduzione della migrazione extraregionale e nazionale dei cittadini della Regione Campania, indicando precisi indirizzi per assicurare un ottimale trattamento delle lesioni tumorali. Prevenire è meglio che curare”.