COLPITO AL
VISO DAL CALCIO DEL CAVALLO: PENSIONATO DI CALVI RISORTA
MUORE NELLA SUA STALLA
Vito Taffuri
Calvirisortanews 24 maggio 2007
Un calcio di cavallo in pieno volto, improvviso e violento:
un colpo secco che, l'altra notte, ha causato la morte di un anziano pensionato
di Valle Agricola, Liberato Cimino, 76 anni, residente
nel piccolo centro dell'alto Matese, ma di origini di
Calvi Risorta.
Erano circa le nove della sera, quando l'uomo si trovava
all'interno di una stalla di sua proprietā, intento ad accudire uno dei suoi cavalli.
Accadeva quasi ogni sera, una sorta di rituale quello di dedicare del tempo a
governare gli animali prima della notte.
Gesti del tutto abitudinari,
sapientemente dosati dall'esperienza di una vita e dall'amore per i cavalli. In molte masserie del massiccio del
Matese sono numerosi i piccoli allevatori che amano
dedicarsi alla cura dei cavalli, soprattutto per battere i sentieri della montagna.
Forse qualche rumore improvviso, o una disattenzione da parte
dell'anziano signore, avranno innervosito l'animale: i
cavalli, infatti, sono particolarmente sensibili ai rumori e probabilmente alla
base della reazione imprevista c'č stata una motivazione del genere.
Colpito in pieno viso dallo zoccolo di una gamba
posteriore dell'animale, l'uomo si č quindi accasciato al suolo, senza vita. Sono
stati i familiari, poco dopo, accortisi della tragedia, a dare l'allarme e a
chiamare i primi soccorsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della
vicina stazione di Ailano e gli uomini del 118, ma
inutile č stato ogni tentativo di rianimare da subito il pensionato.
Purtroppo la violenza del calcio inferto dall'animale ne aveva provocato immediatamente la morte e inutile č stato anche il trasporto all'ospedale di Piedimonte Matese. La salma č stata quindi trasferita all'istituto di medicina legale di Caserta dove sarā disposto l'esame autoptico. La notizia ha lasciato sgomenta la comunitā di Valle Agricola, dove Liberato Cimino era molto conosciuto e benvoluto.