Al Mercadante: "Nu Pulcinella, duje Pulcinella, tre Pulcinella"

 

La Redazione, 21 maggio 2007

 

Debutterà lunedì 21 maggio, con repliche fino a domenica 10 giugno, alla Sala Ridotto del Teatro Mercadante, lo spettacolo conclusivo del ciclo dedicato alla famosa maschera napoletana, Nu Pulcinella, duje Pulcinella, tre Pulcinella, con la regia di Pino L’Abbate.

 

Le infinite anime della celebre maschera, in questa commedia di Filippo Cammarano, ridotta in atto unico da Renato Carpentieri, vengono condensate in tre. Sono tre, infatti, i gemelli-pulcinella della storia, ognuno ignaro dell’esistenza dell’altro. Il primo è il pulcinella tradizionale, ingenuo e popolare, alle prese con la gelosia per la moglie; il secondo, pur di mantenere la sua libertà, rifiuta ogni lavoro, e diviene un malvivente di professione; il terzo è un pezzente arricchito, rozzo e prepotente.

 

Il risultato è un abile gioco degli equivoci attuato con un sapiente intreccio degli strumenti e dei segni del grande teatro popolare dove parola, gesti, scena, costumi, luci, concorrono tutti a definire il racconto di una storiella in cui un allegro e giocoso Pulcinella bambino risulta, al contempo, vittima e artefice.

 

“La messa in scena – dichiara il regista L’Abbate – rappresenta la risposta all’esigenza profondamente avvertita, di divertirsi e divertire, nel tentativo, così, di recuperare e proporre al pubblico una dimensione giocosa della rappresentazione teatrale.

 

Nelle scene di Tonino Di Ronza e i costumi di Annamaria Morelli, recitano: Laura Borrelli, Peppe Cantore, Andrea Di Maria, Giancarlo Gnolo, Niko Mucci, Lucia Palmentieri, Caterina Pontrandolfo, Arduino Speranza.