Giubileo sacerdotale di due religiosi passionisti a Calvi Risorta

 

La Redazione, 18 maggio 2007

 

Due religiosi passionisti, padre Vincenzo Correale della comunità passionista di Calvi Risorta e di padre Valentino Orefice della comunità passionista di Napoli, il 19 marzo scorso hanno ricordato i 60 anni di ordinazione sacerdotale. La messa di ringraziamento è stata celebrata il 15 maggio 2007, alle ore 18.00 nella parrocchia di San Nicola di Bari in Zuni di Calvi Risorta, ove padre Vincenzo è parroco da 10 anni, alla presenza del vescovo di Teano-Calvi, monsignor Arturo Aiello e di diversi sacerdoti, regolari e diocesani, tra cui l’ex-Superiore provinciale dei Passionisti di Napoli ed il neo sacerdote Liberato Laurenza.


Padre Vincenzo di Gesù e Maria (al secolo Vincenzo Correale) è nato il 9 marzo 1923 a Mercato San Severino (Sa) ed ha professato tra i passionisti il 22 settembre 1940 a Pontecorvo (Fr), ed ordinato sacerdote il 19 marzo 1947 a Paliano (Fr). Ha svolto il ministero di parroco per circa 40 anni tra Paliano, Falvaterra, Napoli e Calvi Risorta. Ma è stato anche valente predicatore di missioni, oltre a ricoprire vari incarichi nella provincia, tra cui quello di superiore locale.


Padre Valentino dell’Immacolata (al secolo Domenico Orefice) è nato l’11 gennaio 1924 ad Amorosi (Bn). Tra i passionisti ha professato il 22 settembre 1940 a Pontecorvo ed è stato ordinato sacerdote il 19 marzo 1947 a Paliano. Missionario noto ovunque per l’intenso impegno missionario di predicatore di missioni popolari, di novene, settenario, tridui, panegirici mese di maggio, padre Valentino è un volto ed una voce nota nella Provincia dell’Addolorata ed oltre, anche per aver ricoperto per un quadriennio (1978-82) l’ufficio di consultore all’apostolato in un periodo difficile come quello che si verificò in occasione del terremoto in Irpinia nel 1980, bloccando di fatto la possibilità di svolgere predicazioni e missioni popolari nella Campania, segnata dai gravi danni del disastroso sisma del novembre 1978. Ancora oggi all’età di 83 anni da poco compiuti è instancabile predicatore che si muove con facilità sul vasto territorio della Provincia dell’Addolorata, che si estende da Roma fino alla Verde Irpinia.


La solenne cerimonia tenuta a Calvi Risorta alla presenza di parenti, amici, conoscenti e fedeli, ha fatto registrare momenti particolarmente belli, tra cui la sentita omelia tenuta dal Vescovo che ha definito i due sacerdoti passionisti “due monumenti di fedeltà alla vocazione sacerdotale”. Da questi due sacerdoti bisogna attingere la forza ed il coraggio di andare avanti nella propria scelta di vita, superando difficoltà, paure, incertezze, stanchezze e solitudini di ogni genere pur di rimanere fedeli alla chiamata di Dio. I ringraziamenti ai due festeggiati sono arrivati da tutte le parti e numerosi sono stati gli interventi augurali a conclusione della santa messa. Poi un momento di fraternità tra tutti i convenuti per rinnovare l’affetto a questi due anziani sacerdoti che, nonostante l’età, si rivelano ancora oggi dinamici e impegnati seriamente e coscienziosamente per la causa del Vangelo.