STIPENDI:
IL SINDACO CRITICATO ANCHE SUL WEB
La
Gazzetta, 14 aprile 2007
L'idea
di installare delle postazioni dì autovelox lungo la SS 6 Casilina,
è solo un modo per fare cassa, perché i conti non godono di
ottima salute, quelli del comune di Calvi Risorta, retto dal primo cittadino Giacomo Zacchia,
e quindi potrebbe essere la soluzione migliore per far quadrare il bilancio.
Insomma,
le auto che transitano ogni giorno sulla SS 6 Casilina,
nel territorio di Calvi Risorta, che non rispetteranno ì limiti di velocità
previsti dal codice della strada, saranno verbalizzati con salatissime sanzioni
amministrative, e con la sottrazione di qualche
punto in meno dalla patente.
Attenzione,
l'autovelox funzionerà senza la necessità dì una pattuglia della polizia
municipale o di altri operatori, giacché si tratta di
postazioni fisse e non mobili, funzioneranno anche nelle ore notturne, alle
quali l'unica manutenzione è la sostituzione dei rullini fotografici.
L'occhio
digitale per il controllo della velocità, farà guadagnare al comune di Calvi Risorta il 40% su ogni contravvenzione eseguita,
mentre invece per la ditta appaltatrice è del 50% più le spese si notifica.
Insomma, tutti si accorgono delle incongruenze che da mesi stanno
attanagliando la maggioranza diretta da Giacomo Zacchia.