Casertasette: caserta24ore
se la canta e se la suona.
Redazione, 10 aprile 2007
“Pubblicò documento di rivendicazione BR: chiede il 5 per
mille ai contribuenti”. Questo il titolo dell’articolo pubblicato su “casertasette” il 5 Aprile 2007 riferito alla
testata giornalistica on line “caserta24ore”.
Nessun commento all’articolo da
parte di caserta24ore se non un ringraziamento a tutti i loro lettori che hanno
espresso la loro solidarietà alla redazione. Ricordiamo, tra l’altro, che il
timone della testata, dapprima nelle mani di Gianluca Parisi,
è da qualche ora passato nelle mani della redazione che sta già preparando un restyling, con l’aiuto del tecnico Pietro Ricciardi.
Non si fa attendere il nuovo articolo di Casertasette: “caserta24ore se la
canta e se la suona”. Riportiamo, di seguito, il testo pubblicato da poche ore
sulla testata “casertasette”.
“Un lancio apparso qualche giorno fa nel nostro
notiziario riguardante il sito Caserta24ore fa rizelare
il responsabile, signor Mesolella che, supportato da
un lettore amico che fa finta di imbattersi «per caso» (in realtà ci
consultano perennemente) nella notizia, tenta di spiegare le ragioni della
scelta del 5 per mille.
Ma andiamo con ordine:
«Mi è capitato per caso» (e chi ci crede?)
scrive il lettore al signor Mesolella «di leggere Casertasette…bla…bla…un po’ critico nei vostri confronti…». Il lettore parla
poi di «indipendenza…e affini». «Apprendo da lei la
notizia» (e chi ci crede!?), risponde il signor
Mesolella e prosegue…
Nell’editoriale, inoltre, si parla di «solidarietà
dei lettori a Caserta24ore» per il lancio di Casertasette
(quindi ci leggono pure questi...) di nostro «attacco gratuito». Si
definisce infine Casertasette sito di gossip. E
ancora, Caserta24ore precisa che il comunicato delle Br
a loro giunto nel 2000, fu pubblicato anche ad autorevoli testate come Corriere
della Sera e La Stampa di Torino che pure lo ricevettero.
Tanto per cominciare
Il volantino delle Br fu
inviato a Caserta24ore, non come testata (autorevoli erano e sono quelle che
lo stesso Mesolella ha citato) ma come sito appartenete a quella schiera di movimenti no-global del tipo Indimedia,
Tempo Rosso etc. che gravitano attorno ad alcuni ambienti politici sui quali
altri hanno già approfondito abbastanza.
Quando il lettore scrive che ha letto su Casertasette una notizia senza firma, naturalmente
la redazione della stessa si attribuisce al responsabile del sito e, negli
ambienti giornalistici campani e non solo, la maggior parte sa chi dirige
questa o quella testata. In caso contrario, c’è Google
che aiuta.
Sulla destra e sulla sinistra di cui parla Parisi: il nostro notiziario ospita tutte le voci, come si
può verificare.
Gossip?
Il signor Mesolella, non
trovando argomentazioni adeguate, infine, definisce Casertasette
sito da gossip facendo vedere una pagina di opinioni
stra-letta da moltissimi visitatori. Opinioni e commenti che purtroppo sono
assenti sia sui giornali locali casertani che sul web
made in Caserta (come quello di Mesolella, o altri che ora ci imitano
nell’iniziativa). Forse qualche foto di bella ragazza che sfila è gossip? E
tutte le prime pagine in «nudo» degli autorevoli settimanali nazionali (come
l’Espresso che magari piace anche a Parisi o Mesolella) sono gossip?
Noi, al contrario di altri e come succede sulla stampa nazionale, facciamo nomi
e cognomi anche quando parliamo della presunta concorrenza: cosa che, a causa
di un giornalismo iper-provinciale, non succede né
sui giornali locali nel sul web casertano
che supera tali confini. Ma se leggete i giornali
nazionali, nessun direttore si fa problemi a citare il nome o il giornale
concorrente se si tratta di dare una notizia.
La strana informazione
indipendente di Caserta24ore e il caso De Biasio-rifiuti
e camorra
Il lettore che scrive al direttore parla di
Caserta24ore come giornale indipendente ma per una strana coincidenza, proprio
nel giorno dello scandalo sul Ce4, il sito avverte di un aggiornamento e priva
i suoi lettori delle notizie sul caso. Al contrario, sarà perché è originario di Calvi Risorta (sede della redazione di Caserta 24), per
la prima volta il sito si butta in una strenua difesa del sub commissario De
Biasio dando anche una discutibile e propria versione sulla vicenda giudiziaria. Un nome, quello di De Biasio, in passato spesso ospitato dal sito
con tanti approfondimenti politici del caso. Alla faccia
dell’indipendenza...