Antica Cales: arrivano i fondi
CALVI RISORTA 29/03/2007
GIUSEPPE BORRELLI
Nuovi fondi in arrivo per l’antica Cales.
Dopo i 760mila euro ottenuti e già appaltati, per il
restauro dei canali sotterranei etruschi, arrivano dal Ministero alle
Infrastrutture 1 milione e mezzo di euro per la
realizzazione del progetto «Arcus».
Tre miliardi delle vecchie lire che il Comune dovrà
utilizzare, sulla base del progetto realizzato dall’ingegnere
Alfredo Maciariello, per la sistemazione delle vie di
accesso ai siti archeologici caleni. Le opere riguarderanno il rifacimento di
strade, aree di sosta, parcheggi, segnaletica verticale ed orizzontale,
percorsi pedonali e piste ciclabili.
Il tutto per rendere maggiormente
più visibile e fruibile, da parte di studiosi e visitatori, l’area storico-artistica di Cales.
Mostra grande soddisfazione per
questo maxi-stanziamento il vice-sindaco con delega ai beni culturali, Piero Salerno. «Come ci
era stato detto già allora nei tavoli di concertazione del Pit Antica Capua - afferma
l’amministratore caleno - il comune di CALVI era uno dei pochi a livello
nazionale che aveva i requisiti per richiedere questi finanziamenti, se solo
avesse posto in essere una adeguata progettazione esecutiva ed allora abbiamo
deciso di attivare questo canale che per noi è una svolta importante nella
politica di valorizzazione di un’area archeologica davvero straordinaria».
Anche il primo cittadino si dichiara entusiasta, la sua
azione verso le istituzioni competenti ha dato infatti
i suoi frutti.
«Dopo aver già appaltato 760mila euro per il restauro
degli antichi canali etruschi - commenta il sindaco Giacomo Zacchia - ora abbiamo ottenuto, a costo zero per la comunità
calena, questo mega-finanziamento che ci pone come l’amministrazione comunale
che ha realizzato gli interventi più importanti per l'archeologia calena».
I lavori inizieranno nel più breve tempo possibile e
faranno dell’antica Cales, nelle intenzioni degli amministratori
locali e non, un sito archeologico all’avanguardia sotto il profilo della
logistica, aspetto determinante per portare a CALVI
sempre più turisti anche stranieri.