RISCHIO CHIUSURA RESIDENZA ANZIANI: INTERROGAZIONE DI
CAPUTO
Casertasette, 09 marzo 2007
Calvi Risorta
Evitare che la struttura residenziale per anziani -
presente sul territorio comunale di Calvi Risorta (Caserta), dal marzo 2006 -
venga chiusa.
E' la priorità espressa nell'interrogazione firmata
dal consigliere regionale Nicola Caputo, che ha chiesto all'assessore Montemarano di
intervenire al più presto, al fine di tutelare gli operatori (che rischiano di
perdere il lavoro) e i pazienti che usufruiscono delle cure mediche del centro.
Ospiti della struttura sono persone della terza età in gravi condizioni
cliniche, bisognose di continua assistenza medica e infermieristica.
La chiusura della Rsa
avrebbe sicuramente una ricaduta negativa sui pazienti, che sarebbero costretti
a interrompere la terapia riabilitativa, con la
conseguente vanificazione di lunghi mesi di lavoro. E
non solo.
"L'Asl, se la struttura
dovesse chiudere, sarebbe costretta a servirsi di strutture convenzionate, che
richiederebbero un maggior impiego di risorse finanziarie", scrive il
consigliere Caputo, che esprime la propria
preoccupazione per " il duro contraccolpo che riceverebbe l'intero assetto socio
- economico di Calvi Risorta". "Perdere la possibilità
di far crescere un modello organizzativo all'avanguardia, come quello finora
adottato nella Rsa, sarebbe davvero un peccato",
aggiunge.
Impegno concreto per garantire condizioni di
mantenimento della struttura e una deroga per le assunzioni degli operatori con
contratto in scadenza: sono le richieste avanzate da
Caputo alla giunta regionale.
Entusiasta il primo cittadino di
Calvi Risorta, Giacomo Zacchia. " Siamo felici di aver posto
all'attenzione di Caputo una problematica così
delicata - commenta a nome suo e della maggioranza - Il consigliere ha mostrato
una grande sensibilità, facendosi immediatamente
portavoce delle esigenze della nostra comunità. Bisogna impedire la chiusura di
una struttura che rappresenta una vera e propria risorsa per il territorio.
Adesso che anche un esponente regionale è dalla nostra parte, la speranza che
tutto vada per il meglio è certamente più
alta".