Silia, Borrelli: “intervengano la provincia e la regione”

 

Il portale di Pignataro, 23 gennaio 2007

 

BALDASSARRE BORRELLI

 

"In seguito agli sviluppi della crisi che ha colpito diverse aziende operanti sul nostro territorio e dopo l'interessamento dell'Amministrazione comunale di Pignataro Maggiore e di qualche partito politico, credo che la situazione sia tale da richiedere un serio intervento della Regione Campania e della Provincia di Caserta per istituire un tavolo atto a gestire una situazione che diversi stabilimenti stanno affrontando da anni e che oggi è davvero arrivata al capolinea.


Tale crisi negli ultimi tempi ha subito una forte accelerazione ragion per cui occorre un interessamento ed una collaborazione da parte delle istituzioni tutte, senza esclusione di nessuno.


Inutile ricordare che le aziende che si trovano sul nostro territorio rappresentano società storiche la cui chiusura comporterebbe un processo di deindustrializzazione di tutto il sud della Provincia di Caserta colpendo mortalmente l'economia ed il lavoro dei Comuni di Pignataro, Pastorano, Calvi, Sparanise, Vitulazio e Bellona.


E' il caso dello stabilimento "Chimica Fiore" di Pignataro che fino a poco tempo addietro poteva vantare della presenza di moltissimi dipendenti tra impiegati ed operai, un numero che si è ridotto sempre di più a causa della chiusura di alcune linee e che potrà ancora coinvolgere ulteriori 60 lavoratori e quindi altre 60 famiglie .


Vista l'entità delle possibili ricadute che generano una forte e motivata preoccupazione tra i lavoratori che hanno già indetto diverse giornate di sciopero, auspico chiedo e mi impegnerò affinché sia il Governo nazionale ad occuparsi direttamente della vertenza insieme con la Regione Campania, la Provincia di Caserta e gli altri Enti locali interessati, per discutere prioritariamente di piani industriali e di sviluppo e per cercare tutti insieme una adeguata e concreta soluzione".