Calvi Risorta
CalviRisortaNews, 14 gennaio 2007
Premiato il giornale on line Caserta24ore ''per
l'attenta e puntuale attività di informazione svolta
sul territorio regionale''.
Il Premio Città di Mariglianella
“Gallo D’Oro” è organizzato in memoria del personaggio storico Carlo Carafa
nato nel 1561 e che si distinse per la dedizione che dava agli ammalati
dell’Ospedale degli Incurabili di Napoli. Il suo
impegno per il prossimo è durato per tutta la vita: insieme ad
alcuni sacerdoti napoletani, iniziò nel 1602 la predicazione di missioni
rurali, percorrendo a piedi i paesi e le contrade della pianura campana,
sollevando gli oppressi, istruendo gli ignoranti, confortando i moribondi,
istituendo conservatori e orfanotrofi, fondando chiese e conventi in Napoli e
provincia.
Il riconoscimento “per l'attenta e puntuale attività di informazione
svolta sul territorio regionale” è stato consegnato al direttore Paolo Mesolella nell’ambito del
convegno “Giovani e senso di appartenenza del territorio” dello storico Tommaso
Turboli i cui studi hanno contribuito notevolmente
alla conoscenza storica del territorio campano.
Turboli nelle sue "Ricerche storiche su Marigliano e Pomigliano"
ipotizzò, con prove plausibili, che al tempo di San Paolino (400 circa), esistesse un canale navigabile, che collegava on line ''per
l'attenta e puntuale attività di informazione svolta sul territorio regionale''. Il Premio Città di Mariglianella
“Gallo D’Oro” è organizzato in memoria del personaggio storico Carlo Carafa nato nel 1561 e che si distinse per la dedizione che
dava agli ammalati dell’Ospedale degli Incurabili di
Napoli.
Il suo impegno per il prossimo è durato per tutta la vita: insieme ad alcuni sacerdoti napoletani, iniziò nel 1602 la
predicazione di missioni rurali, percorrendo a piedi i paesi e le contrade
della pianura campana, sollevando gli oppressi, istruendo gli ignoranti,
confortando i moribondi, istituendo conservatori e orfanotrofi, fondando chiese
e conventi in Napoli e provincia.
Il riconoscimento “per l'attenta e puntuale attività di informazione
svolta sul territorio regionale” è stato consegnato al direttore Paolo
Mesolella nell’ambito del convegno “Giovani e senso di appartenenza del
territorio” dello storico Tommaso Turboli i cui studi
hanno contribuito notevolmente alla conoscenza storica del territorio campano.
Turboli nelle sue "Ricerche storiche su Marigliano e Pomigliano"
ipotizzò, con prove plausibili, che al tempo di San Paolino (400 circa), esistesse un canale navigabile, che collegava Nola con la
Città di Pompei.
Prima del convegno alla sua memoria è stata dedicata una lapide marmorea con
cerimonia di benedizione da parte del parroco don Ginetto De Simone, insignita
chiesa San Giovanni Evangelista. Presente all’iniziativa il sindaco Giovanni Russo, ha introdotto i lavori a cura "dell'Associazione
Federcasalinghe Donneuropee
e Carafa" Anita Capasso,
giornalista e studiosa del territorio.