Raccolta differenziata, il Comune: pronti a ospitare un impianto per
l’umido
Corriere
di Caserta, 9 gennaio 2007
CALVI RISORTA
Il
sindaco Giacomo Zacchia e l'assessore all'Ecologia Carmelo Bonacci sono "disposti alla realizzazione di un impianto di raccolta dell’umido sul
proprio territorio".
Lo
riporta una lettera inviata al commissariato di Governo per l'emergenza
rifiuti in Campania per chiedere se sia "giusto e lecito che i
cittadini caleni, siano tenuti a pagare una tassa per lo smaltimento dei
rifiuti piuttosto elevata in relazione ad un servizio non
regolare e conforme alle necessità di igiene, ovvero €/kg 0,018 (multa)
ed €/kg 0,032 (conferimento)".
Gli
esponenti della giunta di Calvi chiedono anche "in
relazione alla raccolta differenziata, come è possibile raggiungere la
Soglia minima annua, prevista per legge, che consenta delle riduzioni di costi
a favore della cittadinanza calena, se la raccolta dell'umido non può essere
espletata in relazione alla mancata presenza di un impianto conforme alle
norme, su tutto il territorio regionale".
E'
stato lo stesso commissario per l'emergenza, ricordano Zacchia e Bonacci
nella lettera, a disporre, con una nota del 1° dicembre 2006, che il Comune di Calvi Risorta avrebbe conferito un quantitativo di 8 tonnellate
al giorno, presso l'impianto "Ilside/Ce1",
al costo di 0,032 euro oltre IVA per chilogrammo.
"Tutt’oggi
- notano gli amministratori
- si manifestano notevoli difficoltà di conferimento di rifiuti solidi
urbani presso gli impiantì di smaltimenti preposti ed autorizzati" e
"da propria conoscenza, sul nostro territorio regionale non esiste un
impianto che consenta lo smaltimento dell'umido".
Il 21
dicembre scorso il Comune ha affidato, in via temporanea, il
servizio di igiene urbana al Consorzio Intercomunale Ce/4, ma "a
tutt’oggi il dirigente tecnico del Consorzio,
comunica a questo Ente le difficoltà ed impossibilità di conferimento presso
l'area di trasferenza "Ilside"
del quantitativo assegnato".
Proprio
per questo impedimento "non è possibile
svolgere regolarmente il servizio di igiene urbana sul territorio comunale e
pertanto crescono i disagi per la cittadinanza".