Volontariato: sì alla
sede
GIUSEPPE BORRELLI
Calvi Risorta
Il Mattino, 03 gennaio 2007
L’associazione di pubblica assistenza
calena potrà finalmente edificare il modulo abitativo da dodici stanze che
ottenne nel 1996.
L’amministrazione comunale ha, infatti,
concesso in locazione ventennale un suolo di proprietà
comunale all’associazione di volontariato, laddove lo stesso sodalizio
realizzerà la sua sede appunto grazie all’enorme manufatto che giaceva da circa
nove anni in un deposito.
Una lunga attesa, quindi, quella tenuta
dall’associazione affiliata Anpas, che dal 1996 aveva
compiuto una serie incessante di richieste alla precedente amministrazione
comunale senza però ricevere mai una risposta positiva.
Fatto questo
che aveva fatto restare inutilizzato il modulo abitativo il quale può svolgere
la funzione tanto di sede sociale e ufficio quanto di ricovero d’emergenza in
caso di calamità naturali o altre problematiche collettive.
«Credo che abbiamo
finalmente messo a posto una situazione che non poteva trascinarsi
ulteriormente senza poter pervenire a una soluzione logica - commenta il
sindaco Giacomo Zacchia - le
associazioni sono una risorsa della nostra comunità e bisogna fare di tutto per
permettere loro di poter operare nelle migliori condizioni e in piena autonomia
logistica e funzionale».
Chiaramente la deliberazione consiliare
è stata ricevuta con immensa soddisfazione da parte dei vertici dell’Anpas i quali hanno seguito con
intenso interesse lo scorso consiglio comunale e, sebbene la decisione sia
stata votata e adottata a notte fonda, erano presenti quasi a ranghi completi
tributando un lungo applauso alla scelta degli amministratori che ha premiato
la loro tenace abnegazione di saper attendere che venisse dato ascolto alla
loro legittima richiesta.