IL TAR DA RAGIONE A ZACCHIA E RIGETTA IL RICORSO DI CAIANIELLO: IL CORRIERE DI CASERTA PORGE LE SUE SCUSE ALL’AMMINISTRAZIONE

 

Il Corriere di Caserta, 30 dicembre 2006

 

CALVI RISORTA

 

Il ricorso al Tar della dot­toressa Anna Caianiello è stato rigettato.

 

Ci scusiamo per l'infor­mazione inesatta riporta­ta dal nostro quotidiano con l'amministrazione Zacchia e riportiamo l'esatta sentenza del tri­bunale amministrativo del 30 novembre del 2006 inerente il ricorso presentato da Caianiello, ex coman­dante della Polizia Municipale di Calvi Risorta.

 

L'ordinanza infatti respinge la richiesta della dottoressa e indica giusto il provvedimento preso dal sindaco e da tutta l'amministrazione comunale.

 

La querelle dunque riguardante il comandan­te di polizia municipale e l'amministrazione si è conclusa con la sentenza del tribunale ammini­strativo regionale per la Campania, quinta sezio­ne del Comune dì Calvi Risorta, con l'ordinanza numero 3252 del 2006 che respinge il ricorso numero 6651 del 2006.

 

Nella stessa si legge: "Il collegio si è pronunciato con il seguente esito: Sospensiva respinte sul­l'istanza cautelare pro­dotta in connessione al ricorso prodotta da Anna Caianiello difesa da Pierluigi Artigiani contro il Comune di Calvi Risorta".

 

Nessun errore dunque da imputare all'amministra­zione rispetto al caso Caianiello.

 

Il Tar ha sen­tenziato: il Comune ha ragione e il ricorso è stato per questo respinto. La dottoressa Caianiello dunque non dovrebbe essere reintegrata nel suo ruolo di comandante dei vigili urbani del Comune di Calvi Risorta e il sindaco non deve ritornare sui suoi passi.