Assegnati 500.000 euro per il sistema idrico: in elenco anche il comune di Calvi Risorta

 

Nunzio De Pinto

 

Caserta News, 29 dicembre 2006

 

Ha espresso profonda soddisfazione il sindaco Angelo Antonio Pascariello per l’assegnazione al comune sannicolese di 500.000 euro per interventi alla rete idrica cittadina.

 

E' stato lo stesso assessore alle Politiche Ambientali, Luigi Nocera, ad annunciare con una telefonata al sindaco Pascariello che la Giunta Regionale della Campania, su sua proposta, aveva assegnato l’ingente somma al comune di San Nicola.

 

La notizia, che ha reso ancora più positivo un 2006 da incorniciare per il primo cittadino, è avvenuta nel corso della conferenza stampa di fine anno. Ammonta a 146 milioni di euro la somma che la giunta regionale ha assegnato ai comuni inclusi nell'Ato 1, Ato 2 e Ato 4 per il completamento degli interventi relativi al miglioramento del sistema idrico integrato.

 

In particolare, come si legge in una nota:

-  46 milioni vanno alla provincia di Benevento e ai comuni dell'Ato 1;

- 46 milioni e 944 mila euro sono stati attribuiti al Consorzio di Bonifica Conca di Agnano e ai comuni dell'Ato 2: Arienzo, Caiazzo, Calvi Risorta, Carinaro, Casagiove, Casal di Principe, Caserta, Castel di Sasso, Castelvolturno, Cellole, Dragoni, Frignano, Gioia Sannitica, Gricignano, Liberi, Maddaloni, Marcianise, Piedimonte Matese, Pratella, Recale, Riardo, Roccamonfina, Ruviano, San Gregorio, San Marcellino, San Nicola La Strada, Santa M. Capua Vetere, Sessa Aurunca, Succivo, Valle di Maddaloni, Villa di Briano, Villa Literno, Vitulazio, Cardito, Casoria, Giugliano, Grumo Nevano, Marano, Monte di Procida e Villaricca

- 53 milioni e 524 mila euro per il Siis Scrall (gestore dell'Ambito) e ai comuni dell'Ato 4.

 

“Con questo provvedimento” - ha spiegato l'assessore alle Politiche ambientali e al Ciclo integrato delle acque, Luigi Nocera – “completiamo la programmazione relativa al miglioramento del sistema idrico integrato. In più, non gravando sul bilancio dell'ente gestore, il costo dell'intervento influisce positivamente anche sulle tariffe da applicare agli utenti migliorando, nel contempo, la qualità delle acque costiere e dei corpi idrici superficiali”.