VANDALI IN AZIONE, IL PRESIDENTE DEL CALES CAPUANO: SONO STUFO

 

CALVI RISORTA

 

(vt)

 

Corriere di Caserta, 14 dicembre 2006

 

Atti vandalici. Questa volta la banda di teppisti, hanno scelto un obbiettivo facile e certamente dove non possono essere di sicuro beccati dalla forza dell'ordine.

 

A denunciare verbal­mente quanto accade e lo stesso presidente della squadra di calcio Cales Giuseppe Capuano, il quale afferma:

 

"Sono stufo che ogni volta che vengono attaccati sulle mura della cittadina calena i manifesti che annunciano l'evento sportivo della mia squadra, noni si capisce perché vengono strappali o addirittura bruciati. Sono molto arrabbiato, per quanto accade e pure io ho costituito questa squadra di calcio per il mio paese, ma, come vedo non hanno rispetto per nessuno, e soprattutto per me che sto dando tutta la mia anima per questa squadra di calcio".

 

Così terminava il Presidente della Cales Calcio, con parole molto dure. A Calvi Risorta, negli ultimi tempi queste squadre che organizzano le spedizioni punitive sembrerebbe, stiano aumentando.

 

Non mettiamo in soffitta, l'incredibile e vergognoso atto vandalico fatto, ai danni della scuola media Cales, di Zuni, lo scorso ottobre, dove allora con degli estintori imbrattavano il pavi­mento, le aule e soprattutto danneggiando il padiglione della scuola.

 

E sicuramente la stessa banda di teppisti, qualche anno prima, colpi­va alla scuola media elementare del plesso scolastico Don Milani, ma qui in effetti, fecero dei grossi danni, addirittura urinando sui ban­chi e soprattutto imbrattando qualsiasi cosa gli capitava sotto gli occhi.

 

Sicuramente questo accade, in quanto le nuove generazioni sono probabilmente annoiate, oppure non sanno nemmeno per­ché lo fanno.

 

Insomma, come sembra non c'è un motivo ben pre­ciso ma, sembrerebbe che è solo un modo per trasgredire e scaricare i nervi dopo aver magari fatto uso di stupefacenti o di alcool.

 

I mili­tari della locale stazione di Calvi Risorta, retta dal Maresciallo Capo, Massimo Petrosino, ci stanno lavorando, e sopraflutto stanno cer­cando in ogni caso, di individuare queste bande di teppisti.

 

Per il momento non è trapelalo alcuna indiscrezione, ma le indagine degli scorsi atti vandalici è a buon punto.