Tombe e cimeli
antichi
ERNESTO PERRONE
Il Mattino, 04 dicembre 2006
Scoperto un vero bacino archeologico e
una mostra dei reperti sarà ospitata nell’Itc Galilei.
Questo l’annuncio
in una recente conferenza del Gruppo archeologico «Agro Falerno e Caleno»
diretto da Giuseppe Marchione che ha condotto uno
studio in collaborazione con la Sovrintendenza archeologica delle province di
Napoli e Caserta, dal quale è venuta la prova storica
che nell’area sparanisana esiste un vero e proprio
sito archeologico.
Questo il succo delle articolate
relazioni di Sergio Cascella ed Angela Carcaiso, archeologi che hanno illustrato, nella
manifestazione svoltasi nell’aula consiliare del comune alla presenza del
sindaco Salvatore Piccolo, di alcuni rappresentanti
della Calenia Energia, di Colonna Passero,
funzionario responsabile della Sovrintendenza archeologica per il territorio
del comune di Sparanise, i risultati degli scavi, con ritrovamenti
archeologici, avvenuti durante i lavori per la realizzazione della centrale
termoelettrica e del relativo elettrodotto.
È emersa l’importanza del rinvenimento
sia di antichi assi stradali riguardanti la prima
ripartizione dell’Ager calenus dopo la deduzione
della colonia latina a Cales nel IV secolo a.C., probabile prova archeologica di uno dei primi sistemi
di lottizzazione agraria in Italia centro-meridionale, che di alcune necropoli
di età preromana e romana, oltre a sepolture
alto-medievali di epoca longobarda.