Giostre in villa, Taffuri smentisce Zacchia

 

Il corriere di Caserta

01/12/2006

 

Alberto Montagna

 

 

Duro botta e risposta tra il consigliere Taffuri e il sindaco Zacchia in merito all'acquisto di giostre per bambini installate sulla vil­letta comunale. Il sindaco Zac­chia aveva fatto sapere che gli amministratori del Comune di Calvi hanno rinunciato alle proprie indennità dal mese di Gennaio e per tutto il 2006, onde avere maggiori risorse in bilancio da destinare ad inizia­tive in favore della collettività.

 

"Tra questi progetti abbiamo realizzato anche l'acquisto delle nuove giostre nella villa comunale. Nonostante questo, però, c'è chi ha divulgato in paese la voce che tale opera sarebbe stata attuata mediante abusi compiuti da parte di questa amministrazione".

 

Il consigliere Taffuri ha diffuso ieri in paese una nota con la risposta dell'ufficio economico finanziario, a firma del dr. Gennaro Ventrìglia, alla richiesta di informazioni del consigliere Taffuri in merito alla vicenda. Si legge su carta intestata del comune di Calvi Risorta "in merito alla richie­sta di informazioni del consi­gliere Massimo Taffuri, si evi­denzia che la spesa dì 14.000 euro per la fornitura e posa in opera di arredi per area gio­chi presso la villetta di Petrulo, trova la propria fonte di finanziamento in contributi di costruzione per sanatoria edi­lizia accertati ed incassati nel­l’anno 2006".

 

La nota è datata 23 agosto 2006, ma la questio­ne è stata risollevata negli scorsi giorni da parte del sin­daco Zacchia che ha diffuso un comunicato stampa nel quale diceva dì sentirsi minacciato da continue calunnie e menzo­gne.