SCARCERATO FAZZONE: BECCATO A RUBARE NELLA REGGIA DI CARDITELLO

 

CALVI RISORTA

 

(Marco Malaspina)

 

Il Corriere di Caserta, 29 novembre 2006

 

Scarcerato in sede di udienza di convalida del fermo dal giudice per le indagini preliminari Ciro lacomino del tribunale di Santa Maria Capua Vetere: il 29enne incensurato Antonio Fazzone di Calvi Risorta, difeso dall'avvocato Giuseppe Romano.

 

Nei confronti di Fazzone il gip lacomino ha derubricato il reato a lui contestato da furto aggravato in tentativo di furto per il quale sarà proces­sato.

 

Per il momen­to Fazzone ha otte­nuto di nuovo la libertà. Erano stati i carabinieri del Nucleo Radiomobi­le di Santa Maria Capua Vetere a trarlo in arresto in flagranza di reato alle 9.15 circa di sabato 25 novem­bre ultimo scorso, per concorso in furto aggravato di materiale di inte­resse archeologico all'interno della Reggia di Carditello.

 

Il complice si diede alla fuga. Il reato è stato ieri derubricato dal gip in tentativo di furto. Fazzone unitamente ad un compli­ce datosi alla fuga e tuttora attiva­mente ricercato, dopo aver pratica­to un'apertura nella parete perime­trale del plesso storico-artistico "Real sito di Carditello", utilizzan­do un palo di ferro ed un piccone, successivamente sottoposti a sequestro, fu sorpreso mentre asportava delle lastre in pietra di interesse archeologico formanti la pavimentazione.

 

Fazzone fu amma­nettato e associato alla casa circon­dariale di Santa Maria Capua Vetere da dove ieri è uscito. La Reggia è sita in località Cardi­tello del comune di San Tammaro.

 

Un grave danno è stato arrecato con il colpo alla Reggia di Carditello che necessita da anni tra l'altro di inter­venti di recupero e di restauro.

 

Si tratta infatti di un monu­mentale complesso architettonico di grande valenza sto­rica e culturale della metà del '700, voluto da Ferdinando IV di Borbone come Sito Reale, o Reale Delizia, che si estende su di un'area di circa 69.500 metri quadrati.

 

Non è comunque la prima volta che si verificano furti all'interno della Reggia: a settembre 2004 furono arrestati tre giovani che stavano trafugando mattonelle di creta dal Real sito.

 

Anche in quell'occasione furono i carabinieri a trarli in arresto.