Reggia di Carditello, preso ladro d’arte

 

Il Mattino, 26 novembre 2006

 

La spoliazione del real sito di Carditello continua.

 

Ma stavolta un «ladro d’arte» è stato sorpreso con le mani nel sacco e assicurato alla giustizia.

 

Ieri, intorno alle 9.15, i carabinieri del nucleo radiomobile di Santa Maria Capua Vetere hanno arrestato in flagranza di reato il ventinovenne Antonio Fazzone, di Calvi Risorta: è accusato di furto aggravato in concorso.

 

L’uomo, infatti, ha agito assieme a un complice.

 

Quest’ultimo tuttavia è riuscito a darsi alla fuga ed è tuttora ricercato dalle forze dell’ordine.

 

I ladri avevano pianificato bene il furto, ma non tutto è filato liscio come previsto.

 

Dopo aver praticato un foro nella parete perimetrale della Reggia, utilizzando un palo di ferro e un piccone (trovati sul luogo e sottoposti a sequestro dai carabinieri) Fazzone è stato bloccato dai militari mentre stava asportando alcune lastre di pietra, di interesse storico-artistico, che formavano la pavimentazione.

 

Per lui non c’è stato scampo, invece il complice è riuscito a dileguarsi. Il ladro di Calvi Risorta, dopo l’identificazione in caserma, è stato quindi rinchiuso in una cella del carcere di Santa Maria Capua Vetere.