EDIFICIO POLIVALENTE: STRETTA FINALE

 

Giuseppe Borrelli

 

Il Mattino, 22/11/2006

 

Calvi Risorta

 

L’amministrazione co­munale calena ha finanziato con 440 mila euro il completamento dell'edificio polivalente per lo sport ed il tempo libero e della sede della protezione civile: potrebbe, così, vedere fine la annosa querelle per la realizzazione di una delle «cattedra­li nel deserto» lasciate dalla prece­dente amministrazione.

 

I lavori par­tiranno immediatamente e termine­ranno nella prossima primavera, quando alla comunità calena verrà finalmente consegnata la struttura che comprende un campo di basket, uno di volley e un auditorium musico-teatrale con 300 posti a sedere.

 

L'edificio polivalente per lo sport ed il tempo libero, venne finanziato nel 1996 con 700 milioni delle vecchie lire concessi, allora, dalla Tav per l'esproprio di una strada militare risalente alla seconda guerra mondiale.

 

Ma da allora i costi per l'edificazione del comples­so sono lievitati a dismisura e, ai 700 milioni concessi dall'Alta Velocità, si dovettero ben presto affiancare altri fondi comunali ottenuti me­diante l'accensione di mutui che tuttora gravano sulla collettività.

 

Oneri finanziari che, però, non so­no bastati per terminare l'opera, la quale da quasi due anni giaceva incompiuta.

 

Storia di lungaggini bu­rocratiche e di inefficienze gestionali che potrebbe adesso concludersi con quest'ultimo maxi-finanzia­mento stanziato dall’attuale ammi­nistrazione comunale.

 

«Vogliamo scrivere la parola fine in fondo a una storia dì cattedrali nel deserto che abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione - commenta il sindaco Giacomo Zacchia - per que­sto motivo a settembre abbiamo terminato la piscina comunale e abbiamo finanziato lo Stadio».