IL MEDICO SCAGIONATO: VINCENZO OGRAFO NON HA COLPE PER LA MORTE DI BOENZO

 

Calvi Risorta

 

LA GAZZETTA DI CASERTA, 17/11/2006

 

La morte di Michele Boenzo di Calvi Risorta non č stata provocata dall'imperizia professionale dei medici dell'ospedale Villa Fiorita di Capua, ma da un arresto cardio circolatorio con­seguito ad una sindrome di insufficienza multiorgano, secondaria a shock settico.

 

Tali complicazioni, appunto, non possono essere ascritte a una condotta professionale colposa.

 

Lo stabiliscono i periti medico legali che hanno com­pletamente scagionato da ogni responsabilitā il dottor Vincenzo Ografo, medico ope­rante presso il reparto chirur­gia di Villa Fiorita Capua.

 

Il decesso del caleno quindi non č ascrivibile ad alcun errore di intervento medico e operato­rio.

 

Il dottor Ografo č uno stimato professionista che ha prontamente interpellato una commissione medica che potesse far luce sulle cause del decesso del degente di Calvi Risorta.

 

Ografo č stato scagionato da ogni accusa e, con il noto pro­fessionista, sono stati scagio­nati anche i colleghi Antonio Russo e Nicola Massaro che operano in equipe proprio con il dottor Vincenzo Ografo.

 

Da ricordare che il caleno era stato precedentemente ricove­rato presso il San Rocco di Sessa Aurunca.