SCONTRO
FRONTALE: IN 4 FINISCONO IN OSPEDALE
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
Corriere di Caserta, 11/11/2006
Quattro
persone coinvolte questa mattina in un bruttissimo incidente sulla statale
SS6 Casilina, tra il bivio di Rocchetta e Croce, e Calvi Risorta, all'altezza
della concessionaria De Biasio.
Erano
appena trascorse le otto del mattino quando due automobili stavano percorrendo
la strada in direzione opposta.
Per
motivi non ancora chiariti un'autovettura e un furgone si sono trovati
all'improvviso sulla stessa traiettoria. Inevitabile l'impatto: uno spaventoso
frontale.
Il
rumore dello scontro ha fatto svegliare gli abitanti delle poche case della
zona e scattare l'imponente macchina dei soccorsi. In
ogni caso, i soccorsi sono stati sollecitati d'urgenza da diversi automobilisti
in quel momento di passaggio.
Sul
posto dell’incidente, dopo poco è arrivata una camionetta dei vigili del fuoco del distaccamento di Teano ed il 118 della postazione di
Capua, Teano e Calvi Risorta.
I sanitari
sono sopraggiunti con tre ambulanze e subito hanno capito che uno dei quattro
passeggeri era ferito seriamente. I tre occupanti dei due veicoli, tra cui due
fratelli, hanno tutti riportato ferite più o meno
gravi. Si tratta dì Pasquale Basco, Pietro e Giovanni Mentito: tutti
originari dell'agro aversano,
operai di una impresa edile, che viaggiano a bordo del furgone.
Le prime notizie riferiscono invece, che la peggior sorte è
capitata a uno degli automobilisti che si trovava al momento dell'impatto alla
guida della sua Fiat Punto, in effetti, si tratta di un operaio Alpelli Candirolo di Sparanise, che ha riportato un
trauma cranico e soprattutto varie escoriazioni, il quale è stato ricoverato
presso l'ospedale civile samaritano.
Mente invece, gli altri feriti venivano
trasportati all'ospedale civile di Teano e poi dimessi dai camici bianchi dopo
qualche ora dall'impatto. Al momento dell'impatto si sono registrati molti
disagi al traffico, infatti, i carabinieri della compagnia di Capua, della
sezione autoradio retta dal Capitano Francesco
Conte, hanno sia effettuato i rilievi,
ma soprattutto ripristinato e cercato di liberare una corsia per far scorre al
meglio il traffico, che orami era andato in tilt dopo lo spaventoso incidente
stradale.
Non dimentichiamo che allo stesso chilometro qualche anno fa,
perse la vita un giovane della vicina Teano, sempre per un incidente frontale. Quindi chilometro maledetto, ma, soprattutto un tratto,
tutta da ridisegnare per la pericolosità che rappresenta.