EGEA
SERVIZI: I SINDACATI INVOCANO L’INTERVENTO DEL PREFETTO STASI
CALVI RISORTA
(vt)
Corriere di Caserta, 10/11/2006
Operai Egea servizi: licenziamenti a Calvi
Risorta.
Come è evidente non sono bastate le
manifestazioni e gli incontri in prefettura, dove il primo cittadino Giacomo
Zacchia, nonostante sia stato
convocato tre volte, si può permettere il lusso politicamente di continuare a
disertare le sedute.
A questo punto afferma il segretario
generale del sindacato azzurro Vincenzo Guidotti: "Noi
siamo sicuri che il prefetto Stasi, adotti la misura più
giusta prevista in questi gravissimi casi: la mancata presenza alle
convocazioni prefettizie. In pratica, a mio avviso, l'accompagnamento coatto. Pur di salvare i sedici posti di lavoro. E poi come già
richiesto per iscritto di essere messi a conoscenza, se la ditta attuale Gmc dei fratelli Orsi, sono in possesso
di certificazioni antimafia. Speriamo che il Prefetto Stasi, non soprassiede
alle nostre segnalazioni. Infine, in mattina, chiederemo in ogni caso, un
incontro urgentissimo con il commissario straordinario della protezione
civile Bertolaso, pur di trovare un tavolo dì lavoro per salvare i sedici operai, giacché non ha voluto
fare probabilmente la prefettura di Caserta".
Il segretario generale del sindacato Azzuro Guidotti, chiede un intervento del
prefetto Stasi, decisivo, chiaro, pur di difendere i dodici posti di lavoro.
I lavoratori sono fiduciosi nell'intervento della prefettura di
Caserta, ma certamente chiederanno un intervento istituzione più restrittivo. Nel fra tempo ieri mattina
dinanzi ai cancelli del consorzio Ce4 di Castelvolturno, si sono in effetti,
incatenati gli operai licenziati, del cantiere di Calvi Risorta.
In ogni caso, la protesta continuerà magari
domani si sposterà lungo le strade Calene.