I LADRI RAPINANO IL DISABILE CAPEZZUTO

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

Corriere di Caserta

 

Hanno seguito, ma soprattutto hanno atteso che riti­rasse la pensione alle Poste di Visciano e poi magari entrare in azione; in effetti, questa volta non si è trattata di una rapina o di uno scippo, ma bensì di un tentato furto in abitazione.

 

Ad essere colpito è stato un disabile Gaetano Capezzuto, meglio conosciuto nella frazione di Zuni, come il "Mago".

 

Infatti, stando ai fatti, raccontati dagli stessi cittadini che allertavano i militari del tentato furto, sem­brerebbe che i ladri una volta seguito il disabile fino alla posta e dopo che si accertava­no che lo stesso ritirava la pen­sione, nella nottata entravano in azione con la speranza di portargli via la pensione appena ritirata.

 

I ladri tentava­no di introdursi nell’abitazione di Gaetano scassinando la porta d’ingresso con attrezzi da scas­so.

 

Ma questa volta i ladri sono stati sfortunati in quanto, al primo giro di cacciavite, il disabile ha iniziato a gridare a voce alta, al punto di svegliare dei vicini e così mettendo in fuga i topi d'appartamento, i quali si davano a gambe a mani vuote.

 

Sul posto si portavano, stesso nella nottata, un’autoradio dei carabinieri di Capua, retta dai capitano Francesco Conte che, dopo aver effettuato i rilievi del tentato furto, hanno eseguito dei posti di controllo.