MUORE UN CALENO DOPO L’INTERVENTO: DENUNCIATA VILLA FIORITA

 

CAPUA

 

La clinica "Villa Fiorita" finisce nell'occhio del ciclone.

 

Il venti ottobre scorso, l'avvocato Pasquale Iovino, coadiuvato dal medico legale dott. Giusep­pe De Ruggiero, ha presenta­to un dettagliato esposto al GIP di S. Maria C.V., per quanto riguarda la riapertura delle indagini per una morte risalente al 30 aprile.

 

Ma andiamo per ordine. Secondo quanto riferito dal legale il 26 aprile 2006, il sessantaquattrenne Boenzo Michele di Calvi Risorta veniva sottoposto ad un intervento chirurgico di routine presso la nuova clinica "Villa fiorita" di Capua, l’unica struttura ospedaliera della città e del suo hinterland, dopo la chiusura dell'ospedale F. Palasciano.

 

Durante il decorso post operatorio, lo sfortunato paziente, malgrado gli sforzi dei medici dell'ospedale di Sessa Aurunca, dove era stato trasferito in gravi condizioni il 30 dello stesso mese, decedeva alcuni giorni dopo per shock settico.

 

Su denuncia della moglie, che accusava la clinica Villa Fiorita di Capua, di non aver prestato al marito la necessaria assistenza post operatoria, la procura della Repubblica di S.Maria C.V. apriva un procedimento penale, che sembrava, però, destina­to a doversi concludere con un nulla di fatto perché il medico incaricato dell'autopsia, aveva escluso l'esistenza di respon­sabilità a carico della clinica "Villa Fiorita".

 

Oggi il legale ha chiesto di riaprire le indagini indicando i motivi, che, a suo parere, inchiodano la struttura sanitaria e che rendono inattendibili le conclusioni del medico autoptico.

 

Intervista­to il legale, ci ha dichiarato: "So che sarà una battaglia dura perché Villa Fiorita s.p.a. è un colosso economico in campo sanitario, con importanti agganci politici. Ma non demorderemo finché non avremo accertata tutta la verità. Non è possibile che nel terzo millennio in Campania si debba ancora morire dì setticemia e che in una importante struttura sanitaria non vi sia un pronto intervento capace di far fronte a complicanze post operatorie".