UFFICIO TECNICO: I CARABINIERI SEQUESTRANO DOCUMENTI

 

CALVI RISORTA

 

(Alberto Montagna)

 

L'altro ieri, i carabinieri della locale stazio­ne, retta dal maresciallo Mas­simo Petrosino, setacciavano l'ufficio tecnico del comune di Calvi Risorta e sequestravano interessanti documenti.

 

Men­tre invece, dall’altra sponda, sembrerebbe che continua­no gli interrogatori dei milita­ri ai consiglieri di minoranza e maggioranza, presso il comando compagnia carabi­nieri di Capua, retta dal capi­tano Francesco Conte.

 

Per il momento non si conoscono i dettagli delle indagini e il con­tenuto degli interrogatori.

 

Ma quello che è certo che il comune di Calvi Risorta, ma soprattutto la politica calena, non vive momenti di serenità, ma sta vivendo momenti di nervosismo.

 

In ogni caso, l'in­dagine è coperta dal segreto istruttorio.

 

Insomma, bocche cucine dei militari, non trapela nulla, tranne che i militari hanno sequestrato documenta­zioni dove sono allegate det­tagliate denunce del gruppo di opposizione.

 

Anche la visita delle fiamme gialle del comando provinciale di Caserta, retta dal Colon­nello Francesco Mattana, ha portato al sequestro del fascicolo della piscina comu­nale che, come sembra, ci siano delle irregolarità contrat­tuali e fiscali, come segnalate, sempre con una denuncia det­tagliata, dei due gruppi di opposizione.

 

Infine, l'opposi­zione afferma che le inchieste sono diverse, infatti, gli inve­stigatori stanno indagano su vari fronti.

 

I due gruppi di opposizione, ogni giorno pre­sentano decine dì denunce, contro un amministrazione civica, retta da Giacomo Zacchia.