UN MILIONE PER LA RETE IDRICA

 

GIUSEPPE BORRELLI

 

Calvi Risorta

 

Un milione di euro di fondi Fas (per le attività di sviluppo) sono stati concessi all'amministrazio­ne comunale calena per la sistemazio­ne della rete idrica comunale.

 

Si tratta di un primo e significativo passo ver­so la realizzazione dell'ambizioso pro­getto, approvato nei mesi scorsi dalla giunta comunale, di realizzazione ex novo dell'intero apparato idraulico che serve il territorio comunale, un piano che ammonta a circa quattro milioni di euro.

 

II costo totale della maxi-opera, secondo le previsioni, verrà finanziato grazie ai fondi della legge 51 e dovrebbe porre fine alla incredibile serie di guasti alle condot­te pubbliche che sta flagellando l'inte­ra popolazione calena, soprattutto in giornate e orari «strategici», quali so­prattutto i weekend e le festività.

 

Sulla questione, infatti, la maggio­ranza capeggiata dal sindaco Giacomo Zacchia sarebbe intenzionata a sporgere querela alle autorità inqui­renti, per poter fugare i dubbi su possibili sabotaggi e manomissioni: «Intanto c'è da dire che la rete idrica comunale è vecchia, obsoleta e a lungo andare potrebbe presentare dei rischi di igienicità - commenta il sindaco Giacomo Zacchia - in que­st'ottica la concessione di un milione di euro per i primi lavori appare realmente importante per poter dare inizio a un progetto più grande e complessivo.

 

Come prima iniziativa, provvederemo a sostituire passo do­po passo la rete idrica per rendere il servizio di approvvigionamento idri­co sempre più sicuro e funzionale per i cittadini.

 

Una volta fatto questo, avremo sgombrato il campo dall'ipo­tesi che i guasti siano dovuti ai difetti della rete e, dinanzi a un protrarsi dei problemi, avremo la certezza di tro­varci in presenza di manomissioni e sabotaggi».