RUBANO AUTO E SOLDI IN CASA DE VITA

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

Hanno agito indi­sturbati nella notte e hanno rubato nella villetta del papà dell'ex presidente del circolo di Alleanza Nazio­nale Lello De Vita, mentre in effetti, Salvatore De Vita e la moglie dormivano.

 

È successo la notte scorsa. Erano appena passa­te le 04:00, in via Napoli, nella frazione di Visciano, in località "Mautone".

 

Come dal racconto dei proprietari, sembrerebbe che i ladri, dopo avere forzato una delle porte-finestre, si sono introdotti nell'abita­zione e arrivati alla camera da letto dei due coniugi De Vita, hanno spruzzato sicu­ramente dello spray sopo­rifero, visto che gli anziani proprietari si sono risve­gliati la mattina con un forte mal di testa.

 

Così, con molta tranquillità, hanno potuto mettere in atto l'a­zione criminale e hanno portato via dall’abitazione quattrocento euro in con­tanti dal portafoglio della vittima, prelevati la mattina prima alle poste italiane, in quanto servivano per paga­re la rata semestrale dell'as­sicurazione che scadeva ieri mattina.

 

E poi, non conten­ti, i topi d'appartamento hanno portato via durante il raid notturno un telefonino cellulare della Nokia, le chiavi dell'abitazione, il telecomando del cancello elettrico, che sono serviti in effetti, per aprire il cancello elettrico.

 

Infatti, i ladri una volta arrivati all'esterno dell'abitazione, con molta tranquillità hanno aperto il cancello con il telecoman­do e le chiavi sottratte nell’appartamento e così infine hanno rubato la Fiat Panda 750 modello vecchio di colore bianco, la quale è servita sicuramente per la fuga dei topi d'appartamen­to.

 

Al loro risveglio gli anziani genitori dell'ex pre­sidente del circolo di Alleanza Nazionale di via 4 novembre Lello De Vita, hanno fatto la triste scoper­ta e hanno denunciato il furto alla locale stazione dei carabinieri, retta dal maresciallo capo Massimo Petrosino, che si portava sul posto per i vari rilievi.

 

In ogni caso, sono scattate le indagine dei carabinieri che hanno raccolto tutti gli elementi pur di frenare il fenomeno furti in apparta­mento, che negli ultimi tempi è in aumento, anche se già i militari avevano, tempo fa, frenato tale feno­meno anche con qualche arresto.

 

Sicuramente di notte adesso le gazzelle dei carabinieri pattuglieranno di più le strade, in quanto l'unica migliore medicina è la prevenzione e il controllo del territorio, pur di contra­stare il fenomeno.