L’OPPOSIZIONE: INCAPACI

 

CALVI RISORTA

 

(Alberto Montagna)

 

"Ancora e sem­pre... Incapaci!!!".

 

E' quanto si leggeva dai manifesti, affissi domenica scorsa sulle mura della città a firma dei consiglie­ri d'opposizione Antonio Caparco, Gaetano Capuano, Claudio De Biasio e Amedeo Martino.

 

Un'altra prova di inef­ficienza dell’amministrazione civica capeggiata da Giacomo Zacchia è stata data negli ultimi giorni nei confronti di quanto accaduto alla Scuola Media Cales.

 

Come ricordate, alcuni vandali la notte del primo ottobre, sicuri del non funzionamento dell'impianto d'allarme esistente nella scuola (guasto da due anni), si sono introdotti attraverso una finestra rotta da mesi all'interno dei locali, scaricando gli estintori nelle aule e nei padiglioni.

 

Nonostante l'inter­vento della dirigente scolastica Novi Zona, il sindaco Zacchia, responsabile principalmente della pubblica e privata incolumità, ha ignorato completamente il problema.

 

Anche l'assessore alla Pubblica istruzione, Piero Ulderico Salerno, si è visto solo dopo due giorni, affermando che non esisteva alcun pericolo, tanto da fare entrare per primo il proprio figlio, dove in effet­ti, i vandali non avevano colpito.

 

Ma questa sostanza, se inalata, può provocare gravi danni e in modo particolare ai soggetti allergici, oggi numerosi tra i bambini.

 

Un fuori luogo affermare: "I genitori che hanno i figli con i problemi dì allergia, li tengano a casa".

 

La gestione del problema si è dimostrata ancora una volta fallimentare, ma questa volta si dovrà rispon­dere anche a tutti qui genitori che, ignari del problema, hanno lasciato i propri figli a scuola senza essere stati informati dell'accaduto; questa volta non con affermazioni superficiali ed improvvise, ma dimostrando competenza e serenità.

 

"Che fine hanno fatto il sin­daco ed il responsabile dell'ufficio tecnico in questi giorni?  Quali provvedimenti sono stati presi del responsabile del servizio prevenzione e protezione?"

 

Così concludeva il manifesto dei consiglieri:

"Grazie alla competenza e all'interessamento della nostra amministrazio­ne, una bravata ha paralizzato per quasi una settimana un'intera scuola, a danno di bambini, genitori ed insegnanti. Noi come gruppo di oppo­sizione, chiederemo che venga fatta luce sul­l'accaduto per accertare responsabilità ed omissioni di tutti i soggetti coinvolti. Avete chie­sto di lasciarvi lavorare, ma anche in questo caso è evidente che non ne siete capaci! Torna­te a casa!".